L’adrenalina è a mille, è già l’alba, la sveglia suona e la voglia di alzarsi che stenta, tuttavia hai una gara e non sarà una competizione come le altre. Tra poco sarai in strada, buio, pancia vuota, testa ancora sul cuscino e altri pazzi come te che stanno facendo la stessa identica cosa, per un unico comune risultato finale…”correre”. Vi abbiamo appena raccontato ciò che avviene nella testa, nelle gambe e nelle ghiandole di un uomo e una donna della Cirò Marina che Corre ogni volta che prendono parte ad una gara. La competizione che ha chiuso il week-end di sport targato Cirò Marina che Corre è stata il trofeo dello stretto, tenutosi sul bellissimo lungomare di Reggio Calabria. Circa 300 partecipanti al via della 10km, una fila ordinata di atleti in griglia di partenza. Come sempre l’attesa di rivivere le emozioni della competizione e la voglia di dimostrare che è possibile ripartire, è sempre presente. Ancora una volta il popolo dei runners ha risposto positivamente e si è messo in prima fila, mostrando la sua grande resilienza. In dieci gli atleti della Cirò Marina che Corre che sono stati presenti ai nastri di partenza, rispettivamente Luigi Capitò, Sebastiano Messina, Giacinto Lamberto, Mariano Salerno, Antonio Scarpelli, Salvatore Florielli, Matteo Aromolo, Silvia Aloisio, Ida Cardace e Luisa Rennis. Ottime prestazioni per tutti i nostri concittadini, insomma è stata una gran bella mattinata di festa, ricca di sorrisi divertimento e tante soddisfazioni, con culmine un tramonto mozzafiato a ridosso dello stretto di Messina, sul favoloso lungomare Falcomatà, non per nulla definito il chilometro piu’ bello d’Italia. Adesso si pensa già al prossimo impegno sportivo, la nuova tappa prevista dal calendario agonistico porterà i nostri atleti nella vicina Puglia, sempre con il sorriso sulle labbra e con il cuore che batte sotto la maglia della Cirò Marina che Corre.