Gentile Procuratore Gratteri, a nome della Consulta Provinciale degli Studenti di Crotone in condivisione con il Coordinamento Regionale delle Consulte Studentesche della Calabria e della Consulta Provinciale di Milano, ho il piacere e l’onore di porgere i più cordiali saluti di benvenuto; la ringraziamo del lavoro che svolge contro la ‘ndrangheta.
L’attenzione al problema della ‘ndrangheta spinge ciascuno di noi a leggere i fatti e l’attualità, a interrogarsi sulla realtà in cui vive, a promuovere percorsi legati alla sua conoscenza critica e contribuire alla promozione del cambiamento.
Oggi siamo qui in occasione della presentazione del libro “Complici e colpevoli – come il nord ha aperto le porte alla ‘ndrangheta”, insieme alla Consulta Studentesca di Milano, perché crediamo nella Legalità, nella Cittadinanza e nella Partecipazione, per creare le premesse per una società nuova, libera e responsabile.
In un momento in cui, per il disorientamento generale della società, tanti di noi sembrano spinti verso atteggiamenti di sfiducia e di apatia, Dott. Gratteri, confidiamo nei suoi insegnamenti e nelle sue riflessioni, per essere sempre più motivati a realizzare azioni di impegno civile.
Il coraggio che ha dimostrato nel contrastare pericolosi criminali è un esempio per tutti noi. Abbiamo bisogno di persone come lei, disposte a proteggere gli altri a costo di grandi sacrifici.
La sua determinazione, la sua presenza e le sue parole che tuonano dentro di noi sono una rinnovata bellezza culturale e istituzionale che rafforzano il cambiamento e la conversione del nostro territorio.
La Consulta Studentesca nutre nei suoi confronti una gratitudine viva e incondizionata e noi ragazzi intendiamo vivere i suoi insegnamenti non solo saltuariamente ma con un programma di azioni che ci vedano impegnati tutto l’anno.
Ci teniamo a sottolineare che vogliamo dare alle Istituzioni, alle nostre Comunità e alle Forze dell’Ordine un messaggio forte di rinascita per una Terra che vuole la valorizzazione delle nostre risorse umane e del nostro straordinario patrimonio culturale, nel solco dei principi fondamentali della Costituzione.
La Consulta con questo semplice gesto si impegna a farsi portavoce degli studenti calabresi e lombardi che sognano un presente diverso da quello attuale e, soprattutto, un futuro migliore.
Procuratore Gratteri, possa lei continuare la sua battaglia, sapendo che a sostenerla siamo in tanti.