L’epifania, in conclusione delle feste, ci lascia aprire il cuore alla speranza che questo nuovo anno, 2022, possa essere un po più sereno per tutti noi, che sia quella serenità che la pandemia, ormai da qualche anno, ci ha portato via anche se, il cuore umano è sempre disposto a far rifiorire la speranza, la gioia, la serenità, cercando di coltivare sogni e colorare i giorni bui di un Natale che ancora quest’anno ci ha voluti in casa. Ma la speranza che alberga nei cuori dei bambini, dei nostri piccoli gioielli, ci ha fatto comprendere, ancora una volta, che bisogna gioire e cercare di rendere luminoso anche un cielo cupo, ed ecco che, durante una semplice serata di Natale, (22 dicembre) in cui banchetti e luci, timidamente si affacciano sul corso in via della Libertà, a Cirò Marina, cercando di dare un piccolo sospiro di gioia e di atmosfera natalizia, tra sorrisi percepiti dalla luce negli occhi che, grandi e piccoli, protetti da mascherine e giusto distanziamento, un gruppetto di bambine e bambini, incoraggiate dall’atmosfera creata da luci, colori e canti, senza pensarci due volte, anche se all’inizio timidamente, si sono esibite in uno spettacolo dolce ed emozionante. Un ballo spettacolare che qualche giorno prima, con la coreografia curata da Chiara Liotti, (Maestra di ballo della scuola di danza Etoil Accademy) per la recita natalizia della Scuola d’infanzia Qui, quo, qua, frequentata appunto dai piccoli artisti, guidati dalla bravissima mastra Franca Scerra. Le piccole Alessandra Mummolo e Clarissa Mauro, ed i piccoli Domenico Pio Blefari e Pietro Novello, hanno emozionato e divertito i passanti che hanno apprezzato non solo la loro spontaneità e la loro bravura, ma anche e soprattutto, il loro desiderio di regalare un sorriso, inviando un messaggio di speranza e di augurio, con la consapevolezza di poter ancora sperare in un mondo migliore. Un grazie di cuore, quindi, a queste piccole gocce di luce che hanno illuminato i cuori di chi, grazie a loro, hanno potuto sorridere e vivere un momento di spensieratezza. Un grazie ai genitori che, con i loro insegnamenti sani e forti, costruiscono un viale luminoso per il futuro del nostro paese. Quindi un grazie ad Alessandra Mummolo, Novello Pietro, Blefari Domenico Pio, Clarissa Mauro. Che questa grande luce che portano nel cuore, possa illuminare il loro futuro.
Francesca Gallello