Ma ci stiamo occupando anche di telemedicina e assistenza domiciliare per i pazienti Covid meno gravi.
Lo faremo attraverso un progetto nato grazie ad una collaborazione con il Policlinico Gemelli di Roma. L’obiettivo è quello di evitare i ricoveri impropri e alleggerire il carico negli ospedali, in Calabria nuovamente sotto pressione in questi giorni con il nuovo picco dei contagi.
Il progetto prevede il controllo a distanza dei livelli di ossigenazione polmonare attraverso un saturimetro – messo a disposizione dalla Regione – che collegato a uno smartphone trasmetterà i dati a una piattaforma web, con un medico che sovrintenderà tutto il percorso e pronto a intervenire in caso di emergenza.
Abbiamo recuperato molti posti di degenza in area medica, siamo impegnati a recuperarne altri.
Mentre tentiamo di potenziare la dotazione di posti letto ospedalieri siamo impegnati anche a sperimentare altri percorsi che hanno avuto successo, come questo del Policlinico Gemelli.
Dobbiamo importare buone pratiche per risollevare il sistema sanitario della Calabria e questa è la giusta direzione.