Negli ultimi giorni-prosegue il sindaco- sono stati multati due persone che avevano abbandonato alcune buste dei loro rifiuti urbani appena fuori l’abitato, uno lungo la provinciale SP 6 al bivio per San Gaetano, e l’altro lungo la SP7 in zona Coppa. Cosa spinge le persone, anche se poche, ad abbandonare i loro rifiuti dietro la prima curva, è difficile capirlo visto che si possono lasciare davanti la propria abitazione differenziandola facendo un bene all’ambiente ma anche ai costi della tassa sui rifiuti, più sarà alta la percentuale di differenziata meno tasse pagheremo, addirittura quest’anno l’amministrazione non ha fatto pagare la terza rata. Nell’anno passato la percentuale di differenziata era del 65,4%, su 27 comuni della provincia di Crotone, solo 5 tra cui Cirò , aveva raggiunto questo risultato, cioè di aver superato il 65% previsto dalla legge. Il sindaco in una nota aveva ringraziato gli operatori del servizio di igiene ambientale e la ditta Tecnew Servizi Ambiental Srl che gestisce il servizio in qualsiasi condizione climatica e sanitaria riuscendo a garantire il servizio di igiene ambientale ed a mantenere uno standard elevato. “La differenziata ha permesso di mantenere il paese più pulito anche se permangono piccole discariche qua e la in periferia a cielo aperto”- prosegue Paletta. Ci sono ancora persone incivili che preferiscono abbandonare i loro rifiuti dietro la prima curva incurante del danno che arrecano all’ambiente e al paesaggio. A proposito della tassa sui rifiuti, durante l’ultimo consiglio comunale il sindaco Francesco Paletta aveva annunciato l’eliminazione della terza rata della Tari- una scelta politica aveva affermato, decisione legata ai fondi covid che il governo ha elargito ai comuni per alleviare le situazioni di disagio economico legato al covid delle famiglie. Quindi la scelta prosegue il sindaco- è stata di prendere le risorse del covid alimentare, che potevano essere utilizzate per buone spese, per affitti , e anche per ridurre le tasse dei cittadini. Perciò la scelta è stata di prendere queste risorse che sono cinquantasei mila duecento, a cui sono state aggiunte quarantuno mila euro delle risorse dei Fondi dei Servizi Fondamentali che sono sempre risorse che ci sono pervenuti al comune di Cirò nella misura di centosettantuno mila euro di cui sono stati già utilizzati in parte quarantuno mila euro per la riduzione della Tari. Si e stabilito una somma di centotre mila euro, somma che è praticamente sufficiente per coprire la terza rata della tari. Queste risorse sono state messo in un deliberato di consiglio che è servito ad eliminare la cosiddetta terza rata 2021 a tutte le famiglie di Cirò. E nonostante questo risultato- c’è chi ancora preferisce buttare i propri rifiuti dove capita inquinando l’ambiente.