Tale giornata, concordata dalle due istituzioni, e grazie alle sinergie sviluppate tra i docenti e gli studenti, ha creato un dialogo aperto tra scuola/università e studenti e territorio dove sono presenti tali importanti realtà formative. La giornata ha avuto come oggetto “Arte e Geologia” con l’obiettivo principale di avvicinare e sensibilizzare gli studenti dell’insegnamento di Scienze, tenuto dal prof. Cosentino, al tema della valenza estetica che può assumere una roccia osservata tramite un microscopio, trasformando l’aula CONCERTO del Liceo Gravina in una sorta di “laboratorio di idee”. Gli studenti hanno avuto modo di vedere ciò che la litosfera terrestre crea e la loro resa sotto forma di stampa di immagini e/o disegni a colori vivaci. Le studentesse e gli studenti, attenti, incuriositi e partecipi, hanno avuto modo di valutare la loro attitudine all’indagine osservativa, attraverso la “manualità” mediante l’analisi di campioni macroscopici di rocce di diversa genesi (magmatica, sedimentaria e metamorfica) e rappresentativi del territorio calabro. Inoltre, a seconda della personale interpretazione, lasciato da parte il processo “razionale” di descrizione rigorosa di tessitura e composizione delle rocce esaminate, ciascun studente/essa ha dato enfasi alle differenze cromatiche e micromorfologiche dei diversi minerali osservabili in una sezione sottile di roccia attraverso il microscopio ottico. Interessante la traduzione, da parte degli studenti/esse, delle diverse sezioni sottili, fotografate o disegnate, dei colori e delle forme dei diversi minerali, in molteplici forme astratte e fantasiose (persone, alberi, fiori, animali) o convertite in melodie di suoni al pianoforte. Una pareidolia che ha collegato rocce ad immagini e suoni e che, per un giorno, ci ha fatto dimenticare le moderne emoticons digitali. Il poliedrico percorso odierno, basato sull’integrazione tra arte e geologia, ha evidenziato un quadro di personalità e sensibilità artistiche diversificate. Gli studenti hanno colto perfettamente il messaggio che dall’incontro tra Arte e Geologia si possono originare opere artistiche sorprendenti ed emozionanti. L’impegno profuso dai giovani e maturi studiosi ha fatto si che docenti e studenti riflettessero sulla velocità dei cambiamenti tecnologici ma riscoprendo l’enorme potenziale creativo e di immaginazione di cui l’uomo è capace. La prossima tappa del tour geo-sofico è prevista in data 18/03/2022 vedrà come ospiti dell’Università della Calabria il prof. Salvatore Critelli e il prof. Edoardo Perri che relazioneranno sui temi:
1) GEOLOGIA E SOCIETA’
2) LA TERRA, LA SUA STORIA E L’IMPATTO DELL’UOMO SULL’AMBIENTE – IL NOSTRO PIANETA È IN PERICOLO?