Una manifestazione che ha visto la partecipazione di centinaia di persone, associazioni, istituzioni che, tutti insieme, su invito del parroco di S.Cataldo, padre Thomas, hanno rivolto al cielo una sentita preghiera affinché si possa mettere fine a questa guerra fratricida che, da quando è partita l’offensiva Russa e la inevitabile risposta del fiero popolo Ukraino, ha prodotto morti, separazioni, distruzione di case e strutture civili. ivermectin sheep drench for goats? Un intenso momento di sensibilizzazione e riflessione, espresso anche dallo stesso Sindaco, Sergio Ferrari, che a nome personale e di tutta la comunità ha rivolto parole di conforto e di speranza ai tanti cittadini Ukraini presenti sul nostro territorio rivolgendo parole di speranza e, invitando tutti a operare per la pace e rifiutare sempre la guerra, ma si è detto anche “orgoglioso per quanto ha fatto e continuerà a fare, la cittadinanza locale per aiutare la popolazione Ukraina”. E’ stata anche l’occasione per promuovere un’ulteriore raccolta di materie prime e non solo, che tanta gente ha continuato a portare e scaricare in un camion posto in piazza per la raccolta. covid drug ivermectin Un Camion che, si apprende, entro giovedì prossimo partirà alla volta dei confini e delle zone di raccolta per aiutare la popolazione Ukraina e attraverso i corridoi umanitari arrivare alla gente. A breve, ci ha riferito il Sindaco, Sergio Ferrari, probabilmente mercoledì prossimo, si aprirà un tavolo di concertazione in prefettura, Istituzione deputata all’immigrazione, per lanciare un piano di accoglienza per tutti quei cittadini che scappano dalla guerra e vorranno arrivare nelle nostre città e, quindi, predisporre un piano di accoglienza efficace e sostenibile. E’ il momento della preghiera, della fratellanza, del gridare tutti insieme, non alla guerra, si alla pace.