CROTONE: Lucano; Amansour, Spezzano, Giancotti (36′ st Perrelli); Frustaglia, D’ Andrea, Timmoneri, Nisticò, Cantisani; Prato (22′ st Chiarella), Romano (26′ st Rossi). A disp.: Scarriglia, Callipo, Elia, Bianchi, Russo. All.: Francesco Lomonaco ( in panchina Giuseppe Durante)
PISA: Luci; Fischer (1′ st Biagini), Spina, Macchi, Ceccanti; Aliboni( 1′ st Hanxhari), Lepri (37′ st Matteoli), Andreano ( 20′ st Coulibaly); Innocenti (1′ st Stanic); Panattoni, Pecchia. A disp: Falsettini, Nanetti , Mendez, Signorini. All. Marco Masi
ARBITRO: Dario Madonia di Palermo
MARCATORE: 37′ pt Prato (C)
AMMONITI: Frustaglia (C), Biagini (P), Hanxhari (P)
Voluta, sudata e meritata. La squadra di mister Lomonaco compie un capolavoro tattico contro il Pisa e porta 3 punti fondamentali a casa per un bel finale di stagione. Il tecnico rossoblù parte con il 3-5-2 con 8 2004 in campo e 3 2003, rinunciando a Ranieri, Maesano, Tutyskinas, Filosa, De Paola, Gozzo, Pasqua e Ferrucci. Masi opta per il 4-3-1-2 con due 2002, un 2004 e otto 2003, cercando di sfruttare al meglio le qualità dei suoi per fare male ai locali. La gara inizia senza alcuna emozione, con le due squadre che pensano soltanto a studiarsi, ma al 19′ il Crotone sugli sviluppi di un calcio d’angolo spreca con Romano di testa. Dieci minuti più tardi per gli ospiti ci prova innocenti da fuori, Timmoneri mura e la sfera finisce in angolo. Tre minuti dopo Innocenti da corner mette in mezzo per la testa di Macchi che manda fuori. Al 37′ arriva il gol rossoblù: Frustaglia recupera palla mette in mezzo per Donovan Prato il quale non fa altro che mettere il pallone in rete, facendo esplodere di gioia il ” Salvatore Baffa”. Nella ripresa Masi, pesca dalla panchina, buttando nella mischia ben tre nuovi volti nuovi, ma i locali chiudono tutti gli spazi senza rischiare nulla. E all’ inizio della seconda frazione Hanxhari ci prova dalla distanza due volte (4′-7′ )senza impensierire più di tanto Lucano. Al 12′ Pecchia manda alto sulla traversa, ma nulla fa paura ai ragazzi di Lomonaco, pronti a sacrificarsi su ogni zona dal campo per ritornare al successo, con testa, cuore e gambe. Al 19′ arriva un’ altra occasione per i nerazzurri, ma di testa Stanic manda fuori. Tre minuti più tardi Lucano rischia con la palla tra piedi con Panattoni che tenta di dar fastidio, la sfera finisce fuori e al 36′ Lucano si traveste da superoe e si supera su Panattoni, una parata da applausi, così come ha anche apprezzato il pubblico presente alla sfida. La partita dopodiché continua con il Pisa che cerca in tutti modi di trovare il gol del pareggio, ma Timmoneri e i compagni non concedono nulla e per quello che hanno fatto vedere in campo e per tutte le buone prestazioni, non premiate dai risultati in quest’ annata, hanno meritato la vittoria.