Archiviata l’indagine di calunnia nei suoi confronti a carico del questore Pro – tempore.
Claudio Giammarino è stato riconfermato segretario provinciale del Siulp di Crotone durante i lavori del IX Congresso provinciale che si è svolto, nella mattinata del 22 aprile, alla Camera di Commercio di Crotone.
Giammarino nella sua relazione – ha ripercorso l’azione messa in campo dal sindacato e posto l’accento sulle questioni proprie della categoria evidenziando che per la sicurezza del territorio è necessario l’impegno di tutti. Il segretario provinciale del Siulp ha poi sottolineato che oggi grazie al lavoro svolto in questi ultimi quattro anni. Un bilancio estremamente positivo, con un trend di crescita graduale che ha portato il Siulp di Crotone a scalare le posizioni della rappresentanza provinciale passando dalla sesta posizione con 38 iscritti alla prima posizione con ben 215, con un consistente distacco dalla seconda sigla. Giammarino ha inoltre sottolineato che questi dati consentono al Siulp di considerarsi l’organizzazione sindacale più forte, più radicata, più rappresentativa.
Inoltre una importante menzione è stata fatta inerente la questione dell’avviso di garanzia per una ipotesi di calunnia a carico del Questore pro – tempore Massimo GAMBINO, a seguito dell’esposto fatto a suo tempo all’A.G.- inerente le inosservanze previste dal D.Lgs 81/08 . –
Situazione che costituì la scaturigine di una manifestazione di solidarietà partecipata dalla struttura nazionale con in testa il Segretario Generale Felice Romano, dalla Cisl regionale con il suo Segretario Tonino Russo, dalla Segreteria Regionale, da tutte le province calabresi e da oltre 200 colleghi liberi dal servizio.
Proprio di recente l’A.G. ha ritenuto insussistente ogni ipotesi di reato ed ha disposto l’archiviazione del procedimento salvo accertare che effettivamente
alcuni documenti di primaria importanza nell’economia della sicurezza della struttura che ospita la Questura erano stati formati successivamente all’esposto.
quella presa di posizione costituì per il Siulp un banco di prova che dimostrò come i colleghi sanno ben individuare chi si occupa realmente delle loro esigenze e chi invece si gira dall’altra parte. I lavori si sono conclusi con la relazione del Segretario Generale Nazionale, Felice Romano che ha sottolineato come il congresso sia il momento in cui si traccia il bilancio di ciò che si è fatto ma anche il momento in cui si traccia la strada per i prossimi cinque anni, strada su cui l’organizzazione sindacale sarà impegnata per raggiungere i risultati che si prefigge soprattutto in relazione al tema del congresso: “La sicurezza per la tutela dei cittadini e la salvaguardia della categoria. Per il Segretario Generale Nazionale, Felice Romano “la sicurezza è frutto di un lavoro sinergico, un lavoro di collaborazione in cui tutti anche il singolo cittadino è attore principale. Se questa filiera rimane in piedi e si rafforza la criminalità avrà i giorni contati”. Come Lupia anche Romano ha poi posto l’attenzione sulle aggressioni che subiscono, agenti, medici, infermieri, autisti, professori, evidenziando che “c’è la certezza della totale impunità nel nostro paese, sulla falsa riga del falso garantismo rispetto a chi delinque, dimenticando totalmente le vittime dei reati. “Il richiamo alla legalità, cioè la consapevolezza che la guerra alla criminalità non si può vincere solo in modo simmetrico, ma attraverso una filiera che vede lo Stato in tutte le sue sfaccettature, unito in una filiera unica e unitaria che si muove partendo dai bisogni dei cittadini, dei territori, dagli operatori economici per garantire quelle risposte che consentono la fruizione di garantire tutti i diritti costituzionali che sono il metro che è rappresentato dalla sicurezza di cui la Polizia di stato è paladino della sicurezza. Noi ha proseguito Romano è di questo che vogliamo parlare con la politica che deve riacquistare la sua autonomia, il suo potere decisionale, perché solo la politica è in grado di mettere insieme l’impossibile “. Citando poi i fondi del Pnrr Romano ha evidenziato che si tratta di una grande opportunità che non può assolutamente essere persa. A tale proposito ha detto ancora Romano “occorre un nuovo patto sociale che parta dalla rivalutazione delle pensioni e dei salari, perché solo attraverso ciò il paese si può rilanciare, se la politica sarà in grado di farlo.Il sindacato – ha concluso Romano – sarà garante affinché l’opportunità che viene dal Pnrr sia sfruttata a partire dal sud del paese, porta dell’Europa perché se qualcuno pensa di lasciare fuori il Sud abbiamo perso tutti”.
Diversi e di grande interesse i contributi giunti nel corso del congresso dal prefetto di Crotone Maria Carolina Ippolito, dal Questore di Crotone Marco Giambra, dal Consigliere Regionale della Calabria Raffaele Mammoliti, segretario generale UST Cisl del Comprensorio “Magna Graecia” Salvatore Mancuso, da Sergio Ferrari, Presidente della Provincia e dal vicesindaco di Crotone Sandro Cretella.
Ai lavori ha inoltre preso parte il Segretario nazionale del Siulp Pietro Francesco Caracciolo.
Le nuove sfide per il futuro – dice GIAMMARINO – il compito che ci aspetta non è assolutamente facile, ma il lavoro quotidiano, serio e costante, le tante energie che abbiamo saputo fare crescere, ed il consenso dei colleghi ci permetterà di raggiungere nuovi ed ambiziosi obiettivi.