
Il liceo Gravina ha voluto dare grande risalto a questo tema, partecipando il 24 Novembre alla manifestazione “”Che genere di violenza” organizzata dalla Cgil Area Vasta insieme ai Coordinamenti Donna della Cgil Calabria , Spi,Fp,Flc con la partecipazione della Cooperativa Noemi , Associazione Educando Peeter Pan e con il patrocinio del Comune di Crotone, e il 25 Novembre coinvolgendo tutti i rappresentanti di istituto in un incontro con la cooperativa Noemi.
La street band del Liceo Gravina, ha voluto contribuire nella giornata del 24 Novembre in modo “sonoro” a questo appuntamento dalla tematica attuale e complessa, attraverso l’esecuzione da parte dei nostri giovani musicisti del gruppo di laboratorio di fiati curati dal proff. Primerano e Rizzuti a cui è seguito l’originale ensemble di chitarre curate e dirette dal prof. Testini.
La presenza del Liceo Classico Pitagora e dell’Istituto Pertini insieme ad alcune classi del Liceo delle Scienze Umane del Gravina ha dato valore e sostanza ad un momento formativo ed educativo necessario per la diffusione di una nuova cultura nella non violenza, del dialogo e del rispetto delle differenze. Fulcro centrale dell’iniziativa è stata la relazione sulle tipologie di violenza esposta dalla Dott.ssa Amalia Talarico che ha snocciolato dati e fenomeni diffusi a partire dagli stereotipi culturali alla base dei fenomeni di violenza. Tutti i partecipanti hanno dato contribuito sostanziale e fattivo su ciò che si può fare per contrastare la violenza di genere, partendo dall’ emancipazione culturale, passando per l’autodeterminazione garantita dal lavoro e giungendo alle istituzioni che devono investire concretamente in questa battaglia che oggi più che mai miete vittime in tutto il mondo. In prima linea il Liceo Gravina, come tutte le istituzioni scolastiche, svolge un ruolo determinante nel formare ed emancipare le nuove generazioni che, oggi più che mai, necessitano di buoni esempi ed esperienze edificanti per la costruzione di un’identità umana e civile che sia capace di costruire un futuro libero dalle violenze. A tal proposito nella giornata del 25 Novembre il Liceo ha ospitato alcune operatrici della Cooperativa Noemi che hanno tenuto un incontro con i rappresentanti degli studenti di ogni classe. Un momento di confronto, di riflessione in cui è emerso in modo chiaro il ruolo di ognuno di noi nella lotta alla violenza sulle donne. Le istituzioni, la scuola, i docenti, gli studenti ognuno con il proprio comportamento può dare il proprio contributo, iniziando a combattere gli stereotipi di genere, prestando attenzione ai modi, ai gesti e soprattutto alle parole.