Una dedica al suo papà, Cataldo Cataldi, che durante tutte le manifestazioni sportive di atletica o altro, mi seguiva con passione, aspettandomi all’arrivo”, come ci riferisce il figlio Giovanni, che ha sentito il bisogno di compiere questo gesto per amore paterno.
Una maratona lunga 42,195 chilometri che si è snodata lungo le vie principali di Milano in una giornta alla quale hanno partecipato migliaia di runner, circa 20 mila, vinta dall’ugandese Kwemoi in 2h 07’14”.
Tra i partecipanti, oltre il nostro Giovanni, il fuoriclasse italiano Yeman Crippa, arrivato quinto, già campione d’Europa sui 10 mila metri che ha scelto proprio Milano per la sua prima esperienza sui 42,195 km ne poi, numerosi sportivi: Filippo Magnini, Dida e Costacurta e politici, come Renzi ed altri.
Un’esperienza bellissima conclusasi in Corso Venezia, peraltro luogo di partenza, laddove molti illustri ospiti, campioni internazionali e italiani, amatori di tutto il mondo hanno contribuito anche ad una raccolta fondi.
Una gara che ha regalato ai partecipanti molte emozioni ma, al nostro Giovanni, di avere dedicato al suo papà un ricordo che lo accompagnerà sempre.