
Una manifestazione culturale realizzata grazie alla sensibilità della Dirigente Scolastica: Prof.ssa Serafina Rita Anania, che ha sottolineato che i vestiti sono stati creati dalle stesse alunne coadiuvate dai loro docenti. – Presente alla manifestazione il sindaco di Crotone Vincenzo Voce il quale si è congratulato con la Dirigente Anania, con i dicenti e gli alunni per la straordinaria realizzazione. E’ intervenuto l’assessore provinciale al turismo Raffaele Gareri il quale ha riferito che la scuola pubblica è la scuola di tutti , ed oggi lo ha dimostrato con questa bellissima manifestazione di alta moda culturale. Presente anche l’Ispettrice Silvana Barbieri che nel portare i saluti del Dirigente dell’ATC di Crotone Luciano Greco, ha riferito che è stata una manifestazione encomiabile di grande capacità di creare una simbiosi tra arte e moda di grande eccellenza, un modo futuro di fare impresa. La Scenografia e progettazione è stata realizzata dalla Prof.ssa Caterina Martino, la realizzazione della Stele di Horus dal Prof. Nicola Garcea . La Confezione abiti è stata curata da : Prof.ssa Paola Morano Prof.ssa Rossella Liguori, Prof.ssa Giovanna Vituperio, Prof.ssa Maria Grazia Tucci. Le Coreografie di danza sono state realizzate da Prof.ssa Antonella Cardamone, Prof.ssa Daniela Ciccarelli ,Prof.ssa Daniela Zizza. Prof. Salvatore Podella. Esperte archeologico/letterarie intervenute: Prof.ssa Carmen Chiarello e Prof.ssa Vittoria Pangari. A Coordinare le attività la professoressa Concetta Masi. Sono state molte le tematiche affrontate: La “Linea Iside” pensata per ricordare la grande e antichissima dea dalla lunga tunica aderente. Moglie di Osiride e madre di Horus, ispira questa collezione che riflette i toni cromatici del deserto. Escamotage sartoriali, scelte stilistiche di tagli verticali, cinturoni che segnano il punto vita enfatizzando l’anatomia femminile. Come per i grandi brand contemporanei, gli Egizi progettavano e confezionavano abiti per soddisfare tutte le esigenze di mercato, il Pret a Porter ad esempio lo si può individuare negli abiti delle ancelle, così come le linee più articolate e preziose erano sfarzo delle donne più potenti quali sacerdotesse e regine. Oro, pietre preziose, colori sgargianti, esplodono nella nostra “Collezione Cleopatra”. L’ultimo dei faraoni una donna dal carattere predominante. Imperatrice eclettica e coltissima, sceglieva i suoi outfit con cura a seconda di chi doveva incontrare! Come noto, Mentre a Roma, indossava tuniche di stile romano sui suo vestiti egiziani, in Egitto, sceglieva per presentarsi in pubblico abiti fatti di lino, di seta cinese o di tessuti pregiati adornati di pietre preziose o perle. Nulla era lasciato al caso,, il trucco e i gioielli una cornice indispensabile. Dall’alba al tramonto i palazzi frequentati da Cleopatra erano un vero e proprio tempio della moda. Anche la moda maschile , in Egitto , era frutto di studi accurati dell’immagine, nasce così, per noi, la “linea Tutankhamon”, il più sfarzoso dei faraoni, chi non ne conosce i copricapi a righe orizzontali oro e blu, un vero tuffo nel magico mondo a colori dell’antico Egitto realizzato dal settore moda dell’IPSIA di Crotone.








