
‼️ Alla Cittadinanza Tutta ‼️
Stimati concittadini,
credo sia a conoscenza di tutti il vile attacco che, recentemente, alcuni consiglieri di maggioranza, probabilmente supportati da qualche consigliere di minoranza e dal Circolo Pd di Strongoli, hanno sferrato contro il Sindaco e tre Assessori in Giunta.
Stanno portando avanti un attacco vile e scellerato con ogni mezzo:
- Comunicati pubblici diffusi tramite social;
- telefonate private ai cittadini;
- messaggi in gruppi e chat, diffondendo notizie false e con dileggio.
- Raccolta firma per sfiduciare il Sindaco
Questi attacchi, pieni di calunnie, in realtà li abbiamo avuti sin dall’inizio, da parte dei consiglieri di Minoranza e loro amici, che attraverso i social e voci da marciapiedi, hanno diffuso notizie false e diffamatorie di ogni sorta.
Qualsiasi cosa l’Amministrazione facesse, loro, e adesso anche il Circolo Pd, ne davano una rappresentazione distorta.
Il ruolo dei consiglieri di Minoranza sarebbe quello di controllo e collaborazione, ma è cosa risaputa che, dovunque, la Minoranza cerca sempre di demolire il buon operato della Maggioranza.
Certo, non dovrebbe essere così, ma nei fatti è raro avere una opposizione collaborativa.
Anzi, i loro attacchi sono tanto più feroci, quanto maggiore è il buon operato della Maggioranza, per cui riteniamo i loro attacchi come una conferma della nostra buona azione amministrativa.
Per questo motivo, spesso non abbiamo risposto alle loro calunnie; siamo andati avanti per il bene di Strongoli e abbiamo gestito i beni pubblici con una serietà e una onestà, sicuramente mai vista prima a Strongoli, senza per questo togliere niente a nessuno.
Purtroppo, oggi i social condizionano l’opinione pubblica e molti ignari cittadini si sono lasciati influenzare.
Non deve essere così, ogni cittadino ha il dovere di non lasciarsi condizionare dalle voci dei marciapiedi ma andare fino in fondo.
Molti nostri compaesani lo hanno fatto e hanno capito, anche se spesso i loro commenti vengono cancellati ad arte da ignoti, per poi addossarne ingiustamente la responsabilità all’Amministrazione.
Ma oggi assistiamo ad un altro fatto molto grave:
Giorni fa i Consiglieri Salvatore Codispoti, Elvira Benincasa e Dionisio Gallo hanno comunicato al Sindaco una richiesta di Modifica del Bilancio di Previsione 2023, priva di fondamento giuridico e con chiaro intento diffamatorio.
Tale nota è stata diffusa anche tramite whatsapp e, per onestà intellettuale e trasparenza dello scrivente, si allega al presente comunicato, unitamente alla risposta data dall’Area finanziaria.
I suddetti consiglieri, con la nota, contestavano l’aumento di alcune tariffe.
Ebbene cari cittadini, fino ad ora siamo rimasti in silenzio, perché impegnati ad amministrare un paese in difficoltà, piegato da una emergenza prima sanitaria e poi ambientale, ma anche da enormi difficoltà economiche, provocate da una scellerata politica del passato che ha portato il nostro Comune all’indebitamento.
Impegnati anche a recuperare finanziamenti del passato che stavano per perdersi.
Siamo stati dileggiati, calunniati, attaccati con ogni mezzo: tramite social e anche “volantini anonimi”, che poi di anonimo hanno poco, considerato che il paese è piccolo e la gente mormora.
Volantini che avevano l’obiettivo di infangare persone di riconosciuta onestà
Con molta serietà, questo Sindaco con la sua Giunta ha ripianato gran parte dei debiti, ha partecipato a tutti i bandi pubblici per ottenere nuovi finanziamenti, ha recuperato finanziamenti che stavano per perdersi.
Non c’era tempo per difendersi dagli attacchi degli sciacalli.
Abbiamo dovuto scegliere: difendere noi stessi, le nostre dignità e lasciare il paese in balia delle onde, oppure far scivolare tutto sulle spalle e lottare per il bene dei cittadini.
È ovvio, abbiamo scelto la seconda opzione, perché noi scriventi amministratori non ci siamo candidati per sistemare parenti ed amici, non ci siamo messi in gioco per clientelismo; lo abbiamo fatto perché vogliamo far risorgere Strongoli, tutto il paese e tutti i suoi cittadini, e ci stavamo riuscendo.
Siamo arrivati ad un passo dalla Bandiera Blu, se si continuava sulla via intrapresa, l’obiettivo si raggiungeva con certezza.
Con il nostro operato Strongoli, a livello provinciale e anche oltre i confini territoriali, ha recuperato la sua gloriosa identità.
Abbiamo riguadagnato il rispetto degli altri Comuni e delle Alte Istituzioni.
Certo non abbiamo ancora risolto tanti problemi, ma i risultati si vedranno da qui a pochi anni, perchè lo sappiamo tutti che la burocrazia è lenta, e noi i finanziamenti li abbiamo ottenuti e presto saranno spendibili.
Li abbiamo ottenuti, non per grazia ricevuta, ma con il nostro onesto e silenzioso lavoro quotidiano.
Nonostante ciò, permangono delle criticità, eredità del passato e delle situazioni emergenziali del presente, e per questo motivo nel Bilancio di Previsione del 2023, proprio per evitare uno squilibrio di Bilancio che inevitabilmente avrebbe portato ad una gestione commissariale, con conseguente ulteriore innalzamento al massimo di tutte le tariffe comunali, il settore finanziario ha prospettato l’aumento di un punto percentuale della tariffa IMU e Addizionale IRPEF e addirittura tre punti per l’IMU agricola.
Questi aumenti di tariffe, prima di essere portati all’attenzione della Giunta, sono state discusse nella Commissione finanziaria, di cui ne fanno parte i consiglieri Salvatore Codispoti e Ferdinando Vincenzo Greco. Nessun componente della Giunta fa parte di quella commissione.
Solo successivamente, la proposta di aumento tariffe è stata portata per l’approvazione in Giunta e nella discussione, gli assessori si sono fermamente opposti a tali aumenti, ma non è stato possibile evitarli.
In occasione della Giunta, l’unico assessore a non aver sollevato nessuna obiezione all’aumento delle tariffe è stato l’assessore Costantino, assessore che venerdì si è dimesso, lamentando di non condividere la linea del sindaco.
L’assessore Costantino, si è dimesso venerdì ma è da diversi mesi che non si stava più occupando delle sue deleghe, tra cui manutenzione del verde e ambiente, per intenderci Pulizia spiaggia e strade, e raccolta rifiuti. E i risultati sono sotto gli occhi di tutti
Nelle dimissioni ufficiali comunica di dimettersi per motivi personali e di lavoro e ringrazia il sindaco per la fiducia e poi sui social scrive altro.
È troppo facile scaricare sugli altri il peso delle proprie responsabilità.
Inoltre, nessun consigliere, firmatario della nota, ha mai presentato emendamenti al Bilancio per chiederne la revisione.
A distanza di un mese, i consiglieri di maggioranza Codispoti, Benincasa e Dionisio Gallo chiedono al Sindaco di rivedere il Bilancio, proponendo una serie di soluzioni prive di fondamento e con chiaro intento diffamatorio
Intanto, i consiglieri esordiscono che il risparmio potrebbe venire dalla rinuncia all’aumento della indennità di Missione degli assessori.
Partiamo dal dato di fatto che gli assessori in carica non hanno mai distolto un centesimo dalle casse comunali, percepiscono una legittima indennità di funzione, riconosciuta dalla legge e il cui aumento di questo anno è di € 85,00.
Loro chiedono la rinuncia a questo aumento, non è un ostacolo, ma con questa richiesta dimostrano la loro incompetenza di consiglieri e politici, perché in caso di rinuncia tale somma ritorna al Ministero e non rientra nel nostro Bilancio.
Ma questa affermazione dimostra anche la loro malafede, perchè i nostri consiglieri sanno benissimo che questa amministrazione spesso paga con soldi propri alcune spese comunali: ad esempio: accoglienza ospiti di convegni e iniziative pubbliche, spese per missioni e altre piccole cose che per privacy non si possono rendere pubbliche.
Gli amministratori non hanno mai preso un centesimo per missioni, fatta eccezione per poche missioni a Roma, tra cui la Bandiera Blu (in quelle occasioni è stato chiesto il legittimo rimborso del minimo indispensabile, viaggiando e alloggiando in economy e utilizzando i mezzi pubblici – BUS -per gli spostamenti in loco e il fast food economico)
Loro lo sanno questo, ma non lo hanno detto perché, alla luce dei fatti il loro vero intento, probabilmente, è puramente diffamatorio e non l’abbassamento delle tariffe.
Chiedono di non versare gli ONERI PER GLI OPERAI
Poi parlano di abolire i capitoli destinati alla promozione del territorio e allo spettacolo e alla valorizzazione del patrimonio archeologico.
Su questi capitoli, purtroppo abbiamo potuto mettere pochi fondi, date le difficolta di Bilancio. Ma quelli sono capitoli destinati a favorire lo sviluppo turistico e quindi sostenere, indirettamente, le attività commerciali del territorio e cercare di attirare maggiori turisti.
Non sono spese frivole e scellerate, ma sono spese indispensabili per sostenere la colonna portante della nostra economia.
I nostri consiglieri, e il Circolo Pd di Strongoli che ha rilanciato le loro richieste, forse, non sanno che il paese non vive di post diffamatori sotto l’ombrellone o voci di marciapiedi, o peggio ancora con comunicati di circoli di partito che dimostrano di non avere nessuna competenza e conoscenza in materia di Pubblica Amministrazione.
Mi chiedo, come può un coordinamento di partito fare certe affermazioni?
E poi perché il coordinamento del PD non ha mai richiamato l’Assessore Costantino ed il consigliere Codispoti, visto che le deleghe ai Lavori Pubblici, Ambiente, Verde pubblico erano state affidate ai suoi iscritti?
Perchè non ha chiesto conto dei ritardi ed inefficienze nelle loro deleghe?
È ovvio che questa non è POLITICA
La politica è una cosa seria, perchè si prende in mano la vita delle persone.
Altra osservazione doverosa, i consiglieri parlano di eliminare la quota COPROSS, ebbene è stata l’assessore Giuseppina Citerà a proporre l’uscita dal Copross, in quanto i medesimi servizi e molti altri in più vengono forniti dall’Ambito di Cirò Marina, che per legge e obbligatoriamente, gestisce i fondi ministeriali e europei destinati alle Politiche Sociali, pertanto, con competenza e senso di coscienza e dovere, l’assessore ha proposto l’uscita dal Copross, facendo risparmiare all’ente Comune la somma destinata al pagamento della quota associativa che era a carico del Bilancio Comunale.
Nel Consiglio del 22 maggio 2023, l’argomento è stato discusso e l’assessore al ramo ha dato ampia motivazione dei motivi del recesso, tra cui il possibile danno erariale, motivazioni ampiamente chiariti anche ai consiglieri di maggioranza.
Probabilmente non erano attenti, non si sono informati sull’argomento e gli sono sfuggiti gli adempimenti che ancora è necessario fare per poter depennare la voce dal Bilancio.
Altra circostanza assurda, per come riferiscono alcuni cittadini, (notizia da accertare) qualche consigliere di maggioranza sta chiamando privatamente i cittadini per screditare la Giunta e il Sindaco.
Se questa notizia è vera, e solo voi cittadini lo potete sapere, vi chiedo:
E mai possibile una cosa del genere?
Vi sembra un gesto leale e corretto?
E mi chiedo, anche con preoccupazione, dopo tutto questo fango che ci stanno buttando addosso, cosa ci faranno, quale sarà la loro prossima mossa e soprattutto cosa vogliono?
Non ci vengano a dire il bene dei cittadini.
Non è cosi, difatti l’Assessore e il consigliere Codispoti, in occasione della stabilizzazione del personale da assumere presso l’Ambito di Cirò Marina (una stabilizzazione necessaria per la costituzione dell’Ufficio di Piano, per consentire la gestione ottimale delle pratiche sociali), pretendeva che l’assunzione di due dipendenti avvenisse a totale carico del Bilancio comunale, anzichè utilizzare i fondi ministeriali, trasferiti all’ambito per questa stabilizzazione.
Pretendevano che spendessimo € 56.000,00 di fondi di Bilancio comunale, ogni anno e per sempre, anzichè utilizzare i fondi destinati a questo.
Ritengono che € 5000,00 per promuovere attività di intrattenimento e promozione estiva sia una spese folle da eliminare dal Bilancio, invece € 56.000,00 per quelle assunzioni, non lo erano.
Secondo le loro richieste, quei fondi li dovevamo lasciare all’Ambito e la spesa dovevamo caricarla sul nostro Bilancio, per sempre.
Secondo voi questo è fare il bene dei cittadini?
Non si sono presentati neanche ad una riunione per il rinnovo della convenzione con Biomasse
Quanto al Comunicato del Circolo PD di Strongoli, proprio perché è a firma di un coordinamento e non di una singola persona, proprio perché contiene affermazioni false e con calunnie che sono state divulgate sui social e affisse nei pubblici locali e nelle pubbliche bacheche, porteremo la nota all’attenzione del Prefetto e della Procura, perché riteniamo che sia in corso un attacco vile alle nostre persone e chiediamo tutela.
In ultimo, cari cittadini vi diciamo una sola cosa: abbiamo amministrato questo Comune con impegno, passione, entusiasmo e soprattutto ONESTA’.
Abbiamo fatto tutto quello che era umanamente possibile per dare il meglio a Strongoli.
Il frutto del nostro lavoro ancora non è completamente visibile, la burocrazia è lunga, ma arriverà. Basta leggere gli atti.
Quanto al futuro:
i Consiglieri Codispoti, Benincasa e Gallo hanno chiesto di rivedere le tariffe.
Ieri sera il sindaco ha comunicato loro che ci sono le possibilità per farlo, perché in questi giorni il Ministero ha rinviato al 15 settembre il termine per l’approvazione del Bilancio di Previsione, e il settore finanziario sta lavorando per l’abbassamento delle stesse, loro hanno comunicato di non voler più sostenere il Sindaco e gli assessori in carica e che oggi avrebbero sfiduciato il sindaco.
Domanda: Ma quindi, l’abbassamento delle tariffe era solo un pretesto?
Dunque, cosa vogliono?
Ciò premesso, è doveroso fare delle considerazioni
Abbiamo provato a dare una svolta, a qualcuno questa svolta, forse, non è piaciuta, se ne assuma la responsabilità e dica, chiaramente, una volta per tutte, con quali obiettivi si è candidato.
La Linea del Sindaco era chiara sin dall’inizio.
Alla luce di questi fatti, mio malgrado, in qualità di Sindaco mi vedo costretto a rassegnare le dimissioni, visto che qualcuno si sta adoperando per una mozione di sfiducia e per buttare ulteriore fango sul sindaco e sugli assessori che da sempre stanno lavorando, solo e soltanto, per il bene del paese
In questo momento, che si stavano per raccogliere i frutti dell’onesto lavoro, a qualcuno non è piaciuto e ha tentato di staccare la spina al Sindaco. Probabilmente c’è qualcuno nel nostro paese che non vuole vederlo crescere.
Pertanto, rassegno le dimissioni, con la serenità di chi ha lavorato onestamente ed ha fatto il possibile per cambiare il paese, commettendo, probabilmente, anche qualche errore, ma in buona fede.
Ma anche con profondo dolore per le sorti della nostra città.
Adesso, forse, si aprirà una gestione commissariale, il che porterà all’approvazione del Bilancio con le relative tariffe.
Si stava lavorando per abbassarle e avevamo già individuato delle soluzioni per neutralizzare gli aumenti.
Negli ultimi mesi sono stato lasciato solo, con gli attuali assessori in carica e ci siamo caricati tutto sulle spalle.
Importanti deleghe quali: Ambiente, Verde Pubblico e Arredo Urbano, Spettacolo, Lavori Pubblici, Urbanistica, Turismo e Istruzione sono state completamente abbandonate dai delegati.
Ora, i risultati negativi della loro gestione negligente, di tali deleghe, si vogliono far ricadere sul Sindaco, la cui unica colpa, sicuramente è stata quella di aver dato fiducia a soggetti che non si sono dimostrati all’altezza delle responsabilità loro affidate.
Con stima nei confronti di tutta la cittadinanza mi sono permesso di esternare quanto finora ho taciuto per il bene del paese.
Ringrazio chi ha avuto fiducia in me e dispiace che non sono riuscito a portare a termine il Mandato
Ringrazio ogni singolo elettore
Ho cercato di rispondere a tutte le esigenze delle persone che mi hanno contattato e mi dispiace perché non sempre sono riuscito a dare risposte
Purtroppo non tutto si può fare, ma ci ho provato con tutte le mie forze.
Così come ci hanno provato gli assessori Arrighi, Citerà e Mauro.
Ci aspetta una gestione commissariale, probabilmente, fino a maggio/giugno del prossimo anno e speriamo che la nostra città trovi la forza per superare ogni ostacolo e mettere definitivamente all’angolo chi vuole male al nostro territorio.
Per il bene del paese, il nostro augurio è che determinate persone finiscano qui la loro vita politica, perché hanno dimostrato di non aver compreso bene il significato di POLITICA, inteso come servizio ai cittadini.
Hanno avuto la possibilità di dare un contributo positivo alla crescita del loro territorio ma hanno preferito interrompere un processo che avrebbe portato benessere, hanno perso l’occasione della loro vita.
Grazie a quanti, anche in questi momenti, ci stanno esternando la loro stima e fiducia. Siete tantissimi, fate sentire la vostra voce, non abbiate timore.
Fate sentire loro il vostro disprezzo
Grazie anche a coloro che hanno buttato fango su di noi, hanno rafforzato in noi la volontà di fare sempre più e meglio per il bene di tutta la comunità.
Questa Esperienza è finita per volontà di qualcuno di cui si conoscono nomi e cognomi
È stata una esperienza proficua, in cui si è potuto dimostrare che si può amministrare un paese con ONESTA’ e con ONESTA’ si possono fare grandi cose, però bisogna essere uniti e non lasciare mai soli chi combatte per il bene di tutti.
GRAZIE, cari concittadini perchè ci avete dato la possibilità di fare il bene del paese come non era mai stato fatto.
Grazie perchè noi questa possibilità l’abbiamo avuta e ne abbiamo fatto tesoro.
Altri, questa possibilità non l’avranno mai più in vita loro
Buona fortuna
Sergio Bruno
Giovanna Arrighi
Giuseppina Citerà
Milena Mauro