Spettacolo al Palakro, Pallavolo Crotone ribalta il pronostico e vince contro la seconda in classifica.
Match atteso e temuto quello che ha visto impegnate le Sirene Crotonesi di Mister Asteriti, che contro ogni previsione affondano il Marsala con un pesante 3/1.
Due ore di gioco in cui le squadre hanno viaggiato sul filo del rasoio, alternando vantaggi e rimonte.
Al fischio di inizio, le tribune del Palakro si gremiscono a rilento, mentre le due squadre se le danno sotto rete a colpi di schiacciate e muri, con un divario massimo che non supera mai i 3 punti, subito rintuzzato.
Sul finale del set, il Crotone sembra avere la marcia giusta, 23/20, ma proprio sul più bello la macchina si inceppa. Marsala, forte dell’esperienza, accelera e porta a casa il primo set 25/23.
L’amaro in bocca passa subito, al rientro in campo, Coló rileva Tornesello, Sudano ed Esposito vengono sfruttate nelle rotazioni in battuta e difesa. Sale in cattedra Angeloni prima (24 punti) e Barbaro dopo (21 punti), che iniziano a randellare la difesa del Marsala, che nulla può quando si affianca anche la prestazione di Morciano (17 punti). Il pareggio arriva con un 25/22, frutto di una tenuta mentale da squadra top.
Al cambio campo, il nervosismo attanaglia il Marsala, che subisce anche un cartellino per protesta e regala un punto al Crotone. Grande la regia di Sturniolo, che prende per mano la squadra diventando imprevedibile, tanto da mandare all’aria tutti i piani tattici avversari.
Angeloni (MVP della gara) continua ad essere la spina nel fianco, seguita da Barbaro e Morciano. Sul fil di lana, il Crotone vince anche il terzo set 25/23.
Al cambio campo, il Palakro diventa una bolgia. Il gioco ne risente da ambo le parti: Marsala infila errori di precisione, ma il Crotone non ne approfitta, incorrendo a sua volta in ben 7 errori su 9 rotazioni in battuta. Mister Asteriti chiede time-out e invita a maggiore cinismo per portare a casa un risultato da 3 punti.
I centrali Coló e Kus toccano tanti palloni a muro e la fase del contrattacco diventa micidiale, fino al 19/19, dove il set prende le sembianze di un film ricco di suspense. Il Crotone avanza di 1 e Marsala pareggia, fino ad arrivare al fotofinish, per l’ennesima volta, dove una difesa di Maggipinto fa il break finale che sancisce la vittoria 3/1.
Capitan Maggipinto: “Grande prova di carattere delle mie compagne che ci ha portato a giocare la partita più bella di scorcio di campionato. Non era facile stare sul pezzo, soprattutto dopo aver perso il primo set in quel modo. Da martedì testa alla prossima sfida, senza guardare con chi giochiamo e dove giochiamo, dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo.”