
Venerdì 31 gennaio il Comitato Unico di Garanzia del Comune di Crotone ha presentato presso la Sala consiliare, gli esiti dell’indagine sul benessere organizzativo promossa dallo stesso C.U.G. tra i dipendenti comunali, nel corso dell’anno 2024.
La ricerca è stata condotta, a partire dal giugno scorso, attraverso la diffusione di questionari anonimi, con la finalità di acquisire le informazioni necessarie per valutare in quale misura l’amministrazione promuova e curi il benessere organizzativo, inteso come benessere fisico, psicologico e sociale di tutto il personale, partendo dall’assunto che motivazione, collaborazione, coinvolgimento, corretta circolazione delle informazioni e fiducia tra personale e vertici concorrono a migliorare il benessere e la soddisfazione del singolo dipendente, nonché ad aumentare la produttività, la crescita e l’efficienza della P.A..
Nel corso dell’Assemblea dei lavoratori – appositamente convocata dal RSU Roberto Scalera – è stato illustrato come tali aspetti incidano direttamente sulla produttività dei dipendenti e sul perseguimento degli obiettivi qualitativi e quantitativi dell’Ente, quindi sulla capacità di erogare servizi più soddisfacenti per l’utenza e di generare valore pubblico per la collettività.
I C.U.G. sono, infatti, comitati paritetici costituiti all’interno delle Amministrazioni pubbliche con compiti propositivi, consultivi e di verifica in materia di pari opportunità e di benessere organizzativo proprio con l’obiettivo di contribuire all’ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico, agevolando l’efficienza e l’efficacia delle prestazioni e favorendo l’affezione al lavoro, garantendo un ambiente lavorativo nel quale sia contrastata qualsiasi forma di discriminazione per lavoratori e lavoratrici.
Per attuare tali compiti i componenti del C.U.G. Filomena Bastone, Linda Benincasa, Annagiulia Caiazza, Manlio Caiazza, Daniela Corasaniti, Mirella Demeco, Debora Drago, Vincenzo Malacari, Antonietta Villirillo e Giuseppina Treccozzi hanno elaborato il questionario al fine di monitorare la percezione del personale e farsi interlocutori con amministrazione, dirigenti e datore di lavoro per la proposizione di misure migliorative per garantire un’ottimizzazione del lavoro e dei servizi comunali.
La raccolta e l’analisi dei dati all’interno del Comune e le stesse questioni sollevate dai lavoratori che hanno partecipato all’Assemblea, ha permesso di mettere in evidenza alcune criticità esposte dai componenti del C.U.G., in particolare con riferimento a: scarse condizioni di sicurezza e cura della salute sul luogo di lavoro (soprattutto nelle sedi decentrate), disuguaglianze percepite nella distribuzione dei carichi di lavoro e iniqua valorizzazione del merito, poca coerenza dei percorsi formativi e di aggiornamento rispetto ai compiti che il personale è effettivamente chiamato a svolgere, soprattutto in relazione alle modalità di gestione dei rapporti con l’utenza. È stato peraltro evidenziato come tali lacune comportino il rischio di conseguente stress correlato e di difficoltà nei rapporti tra colleghi e con gli utenti-cittadini. Due importanti dati positivi emersi dall’indagine sono invece il senso di orgoglio maturato dai dipendenti nel prestare servizio presso l’ente Comune e la fiducia nelle competenze non solo tecniche, ma anche di ascolto dei dirigenti.
Nel corso dell’Assemblea i componenti del Comitato hanno anche sollecitato l’Amministrazione a curare l’area del sito istituzionale dedicata al C.U.G. così da permettere non solo la pubblicazione dei dati raccolti, ma anche per diffondere la conoscenza sulla possibilità di attivare interventi da parte del C.U.G. e facilitare la condivisione di esperienze positive e pratiche innovative.