Con gli arresti domiciliari che iniziano a farsi davvero lunghi, ci accorgiamo di aver acquisito quasi inconsapevolmente il lessico di certi detenuti di cui abbiamo letto al liceo e in università, i Silvio Pellico, i De Sade, il Gramsci delle lettere alla famiglia. La rassegnazione mista alla rabbia
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Capire le “donne di conforto” senza miti: memoria contesa e tribalismo antigiapponese
Capire le “donne di conforto” senza miti: bordelli di guerra, memoria contesa e tribalismo antigiapponese Quando si parla di donne...




