
Cirò- Continua ad essere deturpato il paesaggio e l’ambiente nel cirotano, decine di lastre di eternit sono stati abbandonati sul ciglio della strada in zona Coppa lungo la provinciale Cirò-Umbriatico. Ormai questa area è diventata un vero serbatoio di detriti e rifiuti d’ogni genere, specie al di sotto del muro di che costeggia la strada.
Si tratta di una discarica di rifiuti speciali e pericolosi, l’ennesimo immondezzaio a cielo aperto, dove indefinibili ignoti hanno abbandonato tante lastre di eternit sfibrato. Sono materiali speciali e pericolosi per l’ambiente e per la salute pubblica. Le campagne continuano ad essere sommerse impunemente da discariche di veleni ed è ancor più grave che queste deprecabili azioni avvengano anche in quei Comuni dove avviene la differenziata, dove plastica , vetro, e altri rifiuti sono abbandonati quotidianamente dietro la prima curva.
Non si possono minimizzare situazioni pericolose per la salute pubblica, soprattutto per gli agricoltori che giornalmente lavorano nei terreni adiacenti a questi veleni silenziosi. Tali gravi situazioni non sono solo dannose all’ambiente e all’ecosistema perché le fibre e le polveri di asbesto se inalate sono estremamente pericolose per la salute umana.
Purtroppo sono ancora in molti, in troppi, quelli che continuano a ignorare le più elementari regole del vivere civile, e le conseguenze purtroppo, alla fine, ricadono su tutti, visto che la pericolosità è dovuto al fatto che respirandone la polvere, questa giunge nei polmoni dove permane per tutta la vita, determinando malattie letali. Per fortuna con l’entrata in vigore della legge 257/92 non si possono più produrre materiali contenenti Amianto, ed in Italia la commercializzazione è proibita dal 1994.
Purtroppo oggi il suo smantellamento anziché seguire le vie che la legge impone attraverso ditte specialistiche, proprio perché a rischiare è la salute pubblica, vengono buttate in aperta campagna incuranti del danno che arrecano alla collettività. Questa è l’area più contaminata da discariche abusive, c’è solo un modo per combattere tale inciviltà, inserire video trappole e far pagare multe salate a chi le compie, ma fino ad allora, rimane un bellissimo territorio deturpato ed imbruttito da detriti d’ogni genere.




