“Se ne sono accorti anche nel centrodestra che gli squilli di fanfara a lungo andare stancano. Cogliamo con grande favore l’invito alla moderazione, più che dei toni, degli annunci che si è levato da qualche esponente di centrodestra rispetto alle tematiche che investono il territorio crotonese – afferma in una nota l’on Nicodemo Oliverio. I fatti, quelli contano. Ed ai fatti il Partito Democratico si è sempre attenuto. La politica del fare che fa da contraltare a quella degli annunci, ecco il nostro modo di operare. Lo abbiamo sempre sostenuto ed ora, con piacere, osserviamo che anche alcuni esponenti dello stesso schieramento della Vice Presidente Stasi se ne fanno fautori. Apprezziamo il tentativo, sui risultati vedremo. Per intanto con la solita puntualità, passata la sbornia da aeroporto, arriva quella sulle royalties da parte della Regione e nello specifico della Vice Presidente Stasi. Puntuale l’ufficio propaganda, il minculpop, della Vice Presidente sforna il rituale comunicato stampa di giubilo dello sblocco delle royalties spettanti ai comuni per l’estrazione di metano in mare.
Stavolta senza il consueto corollario di complimenti e gaudio di consiglieri regionali di centro destra. Ma non disperiamo perché siamo ancora in tempo utile. Nel caso specifico da parte della esponente regionale non si è sfiorato il paradosso: c’è stato un frontale. La storia è nota: i comuni ingaggiano una battaglia da anni per ottenere quanto di loro diritto e la Regione per salvaguardarsi il suo patto di stabilità compromette l’equilibrio, non solo finanziario, di otto comunità costiere. I sindaci organizzano con le associazioni ed i sindacati una manifestazione a Reggio Calabria per ottenere i propri diritti. La Regione promette la erogazione di due annualità a dicembre 2012, data puntualmente disertata. Si aspettano sei mesi per erogare la seconda annualità, che è solo una parte residuale dei milioni di euro spettanti ai comuni del crotonese, ed a giugno invece di scusarsi con i cittadini la Regione spara una salve di cannonate a festa. Qui non è questione di moderazione negli annunci; qui siamo di fronte al capovolgimento della realtà. Comunque, non disperiamo. Il Partito Democratico continua a lavorare nella direzione della crescita del territorio ed è questa la nostra forza. Tanto le parole finiscono per stancare. E se hanno stancato anche quelli del centrodestra…”.




