La Segreteria Provinciale di Confartigianato, nel corso dell’ultima riunione, ha inteso approfondire una problematica che sta interessando purtroppo tantissimi cittadini e nel contempo sta procurando non poche difficoltà anche in tantissime imprese e famiglie calabresi. La ludopatia, ovvero la dipendenza dal gioco d’azzardo, rappresenta una delle piaghe del nostro tempo, vuoi per la gravissima crisi che stiamo registrando vuoi per i tanti incentivi al gioco che lo stesso Stato offre quotidianamente. In tantissime famiglie registriamo una situazione che definire allarmante è poca cosa. Inoltre, nonostante i divieti previsti per i minorenni, è sempre più difficile proibire il gioco, in particolare on line, e il numero degli adolescenti che giocano è anche in continua crescita. Controllare il fenomeno è molto difficile e la situazione è realmente allarmante. Condividiamo pienamente le tantissime iniziative sul territorio nazionale e dei Partiti politici contro questo fenomeno, noi nel nostro piccolo vogliamo contribuire ad alleviare questa piaga con iniziative che sensibilizzino il più possibile l’opinione pubblica.
Confartigianato nel prossimo mese di marzo stamperà delle vetrofanie “Locali No Slot” per gli esercizi commerciali che rinunceranno a ospitare slot machine e nel contempo a tutti questi esercenti, in occasione di un evento pubblico, verranno consegnate delle targhe di benemerenza per l’adesione e la lotta ad un fenomeno così dannoso per tantissime famiglie, che si avviano ad entrare nel tunnel dell’usura purtroppo strettamente legata e orbitante a questo mondo. Un’altra proposta ai Comuni potrebbe essere, per incentivare gli esercenti, quella di proporre una riduzione della tassa dei rifiuti a tutti quegli operatori che dismetteranno le slot già installate nei propri esercizi. Auspichiamo che i Sindaci abbiano la giusta sensibilità e a giorni si definirà un documento da inviare agli Amministratori locali per proporre l’iniziativa che sicuramente può contribuire in modo rilevante alla riduzione della ludopatia che in altre regioni è già a buon punto. Confartigianato Crotone aderirà inoltre a tutte le proposte che qualsiasi partito politico o altri soggetti decideranno di intraprendere per diminuire in modo rilevante questa grave patologia. Tutti quanti unitamente, cittadini e istituzioni, devono contribuire a contrastare un modo di fare che invece di diminuire sta aumentando in modo rilevante. L’auspicio è quello che da tutte queste iniziative chi di dovere si farà carico di legiferare e combattere in modo più generale un fenomeno che non possiamo più sottacere.
