I giovani del PD di Cirò Marina intervengono in merito alla decisione dell’Amministrazione Comunale di installare dei dossi artificiali in alcune vie della città, partendo da via Tirone, decisione annunciata dal sindaco Roberto Siciliani tramite il proprio profilo social. Il primo cittadino ha precisato che i dissuasori stradali in gomma saranno simili a quelli nell’immagine. “A nostro avviso siamo davanti a qualche Pro e molti Contro” – affermano i giovani del PD, Antonio Castiglione, Stefano Ferraro e Antonio Pace. “E’ fuori discussione il fatto che via Tirone, come tante altre vie della città, assomiglia sempre più soprattutto di notte ad una pista automobilistica e quindi i dossi artificiali sarebbero una soluzione al pericolo provocato dall’alta velocità. Ma il provvedimento è senza dubbio quanto meno discutibile da altri punti di vista. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti chiarisce che l’utilizzo di tali dispositivi è ammesso solo su strade residenziali, in parchi pubblici e privati e nei residence. Sono invece “vietati su strade che costituiscono itinerari preferenziali dei veicoli impiegati per i servizi di soccorso e di pronto intervento”. Ma molti Comuni sfidano la norma con una soluzione singolare: sono i passaggi pedonali rialzati, spesso colorati di rosso, dove ci sono le strisce. Questi ultimi non hanno prescrizioni”.
“Se un motociclista cadesse – affermano i tre del PD – la responsabilità sarebbe tutta da accertare. In buona sostanza le uniche due strade che collegano la città alla statale 106 sono via Roma e via Tirone, e l’installazione dei dossi artificiali sarebbe un ulteriore impedimento alla corsa delle autoambulanze, già fortemente penalizzate dalla presenza dei passaggi a livello, che da anni creano un disagio oramai cronico. In ultimo i dossi artificiali rappresenterebbero una seria minaccia per gli ammortizzatori delle auto ed un pericolo maggiore per i motociclisti. Come detto di certo c’è, che il problema dell’alta velocità in molte strade di Cirò Marina esiste ed è preoccupante, ma riteniamo sarebbe opportuno puntare su altri metodi per controllare la velocità dei veicoli: pensiamo di far funzionare meglio la polizia municipale con una maggiore presenza e controllo sulla strada. Non possiamo mettere degli ostacoli per impedire alla gente di sbagliare e di trasgredire la legge, dobbiamo anzitutto insegnare loro a rispettarla e soprattutto punire chi non lo fa”.
Troppo spreco di denaro !!
ogni anno vedo sistemare le buche dal comune, buttando del catrame al loro interno e lasciandolo che le auto di passaggio lo appiattissero. Con un po di pioggia le buche ritornano più profonde. Spero che quest’anno gli operai vanno a fare un corso, “come sistemare il manto stradale”. Settimana scorsa ho messo i braccetti nuovi alle ruote della mia auto, vediamo quanto durano.
Stupefacente veramente!Colleghi automobilisti un consiglio:rinunciate all’automobile e camminate a piedi!.
Già ci pensano da sé le “buche storiche” disseminate dappertutto per la città e adesso si vanno ad inventare i “dossi” per farci andare ancora più piano,veramente illuminante!
Lancio un appello: adotta una buca anche tu e vedrai che non si sentirà più sola!
Mi è venuta un’idea: visto che le buche ci sono già e che comunque dovrebbero invitare gli automobilisti ad andar piano, perchè non rifinirle meglio, magari rendendole un pochino più profonde? Penso che si risparmierebbero bei soldini, non vi pare?
Meditate gente, meditate!
In alternativa ai dossi, si possono installare degli STOP su Via Tirone, all’incrocio con Via Omero e Via Boccaccio.
Buongiorno. Perdonatemi la domanda se dovesse risultare ovvia. Tutta questo affanno nella disquisizione sulla materia. Visto lo stato “disastrato” del manto stradale del nostro paese, i dossi verranno istallati dopo che saranno chiuse le buche? Saluti