Settimana di fuoco, è proprio il caso di dire, per il nostro già martoriato territorio crucolese, che quasi quotidianamente sta vivendo il dramma dei roghi, dolosi o no, difficile dirlo, su ettari ed ettari di terreno, che in alcuni casi hanno lambito le abitazioni.
E già domenica era possibile notare come i canadair dei vigili del fuoco facessero la spola tra il tratto di mare antistante Torretta, per fare il carico di acqua, e le zone internate delle campagne intorno a Crucoli dove divampavano anche contemporaneamente focolai di incendi, l’uno nella pineta in rione Mortelletto e l’altro nelle colline di “Femmina morta”.
Poi, nella notte tra domenica e lunedì, il “solito” (in quanto puntuale come ogni estate) rogo nel Rione Barco di Torretta, a ridosso di via dei Bruzi, dal lato che porta alla strada provinciale SP1, per il quale sono accorsi prima Carabinieri della locale stazione dell’Arma e poi, poco dopo la mezzanotte, i Vigili del Fuoco del distaccamento di Cirò Marina, con due dei loro mezzi antincendio, i quali fino alle quattro della mattinata hanno lavorato incessantemente per domare le fiamme, portandosi pericolosamente vicinissimi al focolaio dell’incendio.
In fumo tanta altra macchia mediterranea, ma anche danni alla linea telefonica delle abitazioni della zona, rimasta fuori uso per tutta la mattinata di lunedì, così come a rischio è stata la linea elettrica dei tralicci posti nella zona, mentre gli stessi abitanti muniti di semplici tubi in gomma si sono prodigati a lanciare acqua sulle fiamme che lambivano le loro case.
Ultimo, ma solo in ordine cronologico fino ad ora che scriviamo, un altro (ennesimo) incendio sviluppatosi mercoledì mattina nella seconda lottizzazione Pianagrande, in un terreno confinante con il Centro Polifunzionale gestito dalla Martial Arts Romeo e con altre abitazioni vicine.
Anche qui sterpaglie e macchia mediterranea andate a fuoco, ma anche (purtroppo) ulivi secolari che non anno avuto scampo dal veloce accerchiamento di fiamme, alimentate dal vento che soffiava in quelle ore sulla nostra località. Al punto che tanta gente ha capito di un rogo in corso dalle folate di cenere che cadevano per le strade a metà mattinata.
Sul posto, oltre a preoccupati cittadini che hanno subito dato l’allarme, sono giunti per primi i Carabinieri di Torretta, che hanno giustamente chiuso al transito alcune vie interessate dall’incendio, e poco dopo una squadra del Servizio AIB (Antincendio boschivo) della Regione Calabria che ha provveduto a spegnere le fiamme.
Roghi e distruzione di verde che si ripetono con preoccupante costanza in estate e che puntualmente colpiscono soprattutto terreni incolti di proprietà di privati.




