Questa è la nostra lettera inviata a “Le Iene”.
Oggetto: richiesta di pubblicazione e rettifica di informazioni erroneamente trasmesse nella puntata del 1/3/2017 a firma del Vs inviato Agnello, dal titolo “I soldi europei che buttiamo via”
Gent.ma redazione de “Le Iene”,
il Comitato Cittadini Aeroporto Crotone desidera segnalare che, in occasione della puntata del 01/03/17 u.s., è stato citato, come esempio di sperpero di denaro pubblico, l’aeroporto di Crotone.

Il servizio ha fatto passare il messaggio dell’inutilità della infrastruttura, facendo riferimento a dati errati che, qualora fossero stati veri, avrebbero potuto giustificare la chiusura dell’aeroporto per mancanza di passeggeri.
Conclusione, questa, opposta alla nostra che, come Comitato spontaneo ed apartitico, ritiene l’aeroporto assolutamente irrinunciabile per lo sviluppo economico di un vasto comprensorio ed unico strumento adeguato a fornire una mobilità essenziale ad un territorio altrimenti ISOLATO.
Naturalmente, il Comitato è sicuro della sostenibilità dello scalo perché sono i dati che ne giustificano la sua esistenza.
Vi forniamo quelli più recenti (fonte E.N.A.C.) :
anno 2014, passeggeri in transito 65.793;
anno 2015 passeggeri 276.155 con un incremento, sull’anno precedente, del 380%;
anno 2016, ultimi dati ufficiali disponibili fonte E.N.A.C. al 30/09/2016, passeggeri 195.036.
L’aeroporto, l’01/11/2016 è stato poi chiuso per il fallimento della società di gestione.
Questo comitato tiene a sottolineare che il numero dei passeggeri registrati, nell’anno 2015, si riferisce alle sole tre rotte, operate da Ryanair, per Bergamo e Roma, con voli giornalieri e Pisa, con voli con frequenza quadrisettimanale, con un coefficiente di riempimento di 153 passeggeri per volo mediamente, ponendo l’aeroporto di Crotone tra i primi quattro aeroporti d’Italia.
Questi dati, già, potrebbero essere sufficienti a smentire l’inutilità dell’investimento infrastrutturale ed a confutare quello che si è sostenuto nel servizio. Più grave ci risulta l’affermazione di inutilità dell’aeroporto, ignorando, evidentemente, la posizione geografica e la carenza di infrastrutture di Crotone e della sua provincia, nonché di tutta la fascia ionica.
Detto ciò, Vi invitiamo a constatare personalmente, ancor prima di dire, onde approfondire le vostre conoscenze e solo successivamente divulgare notizie certe e meno superficiali in netto contrasto con il vostro usuale costume di pubblicare le vere realtà di ciascun caso.
Naturalmente, qualora gradireste raggiungerci, saremo lieti di avervi ns graditi ospiti e nel contempo consentirvi di acquisire la realtà delle nostre condizioni e tante altre piacevoli sorprese di una Crotone che ci sembra, al momento, vi sia lontana e sconosciuta.
Il Comitato chiede infine che vogliate attivarvi per una doverosa smentita delle dichiarazioni rilasciate nel vostro servizio, alla luce dei dati sopra forniti.
Cordiali saluti e a presto.
Crotone, 8 marzo 2017
Questa è la risposta dell’inviato Fabio Agnello pervenuta a mezzo facebook:
“Ciao Giuseppe, ho letto l’allegato che mi hai inviato. Noi nel servizio ci limitiamo a riportare la valutazione e i dati espressi dalla Corte dei Conti Europea in un relazione ufficiale del 2014, intitolata “Le infrastrutture aeroportuali finanziate dall’UE: un impiego non ottimale delle risorse” e avente ad oggetto, tra gli altri, l’aeroporto di Crotone.
Quei dati e quei giudizi sono stati espressi dalla stessa Corte dei Conti in quel report e nel servizio questo viene specificato sia a voce che con la grafica. Non diciamo neanche che la chiusura dell’aeroporto è dipesa da questo ma, piuttosto, specifichiamo chiaramente che la chiusura è collegata al fallimento della società che lo gestiva (così come viene sostenuto nell’allegato che mi hai inviato).
Non ho mai messo in dubbio, né personalmente né nel servizio, che l’aeroporto di Crotone possa essere importante per la città, ci siamo solo limitati a raccontare, specificandolo, quello che ha evidenziato in maniera ufficiale la Corte dei Conti Europea in relazione proprio all’utilizzo dei fondi europei.
Questa è la stata la nostra risposta inviata all’inviato Fabio Agnello:
Buongiorno, la tua frase al min. 2:50 “poi ci sono casi in cui i lavori vengono eseguiti in tempo ma per cose che non portano a niente come l’ammodernamento dell’aeroporto di Crotone” ci ha lasciato senza parole.
Noi siamo certi che senza quei finanziamenti l’aeroporto non sarebbe stato pronto per Ryanair e quindi senza quell’ammodernamento costato tantissimo il boom di viaggiatori per gli anni successivi sarebbe stato impossibile!
Tieni presente che l’aeroporto da te descritto come investimento “inutile” per noi è stata l’unica infrastruttura che fino ad ottobre ci ha collegato al Mondo!
Ora l’aeroporto è chiuso e CROTONE è isolata!
Crotone 10.03.2017
Riesci ad immaginare senza quei fondi come gli abitanti dei paese interni possano distanti da Crotone ore di Macchina possano essere collegati al mondo?Senza quei finanziamenti e senza l’aeroporto APERTO Crotone sarebbe stata raggiungibile solo con i BUS ed una littorina e la strada della MORTE!





L aeroporto di Crotone deve essere riaperto sono stato nel 2016 aspetto steccato di cutro