Giorno 30 giugno nei locali dell’Hotel Ristorante il Gabbiano si è svolta la cerimonia del Passaggio del Collare al nuovo Presidente del Rotary Club Cirò Marina “Terra degli Enotri”:
Presidente Comm. Dott. Salvatore Terminelli
Vice Presidente Ing. Giuliana Longo
Segretario Dott. Francesco Lerose
Tesoriere Dott. Gennaro Marino
Prefetto Avv. Giuseppe Seminara
Segretario esecutivo Arch. Francesco Strancia
Erano presenti i rappresentanti delle varie associazioni di servizio che operano nel nostro territorio: Il Preside dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, FIDAPA, LIONS, RADICI,
Questa è la relazione che il Presidente ha esposto ai soci e presenti
Cari amici buona sera a voi tutti
Prima di entrare nel merito del mio intervento vorrei dare un caloroso ringraziamento a quanti di tutti voi mi sono stati vicini in questo periodo e che sicuramente costituiscono il lievito di questa bellissima avventura che tutti noi abbiamo intrapreso.
Ringrazio Fernando Amendola e consorte Assistente del Governatore per l’anno trascorso per essere oggi qui presente e sono onorato anche di avere accanto a me quello che è il nostro Assistente del Governatore per l’anno in corso Manlio Paonessa
S.E. il Prefetto di Crotone ringrazia di cuore per l’invito ricevuto ed augura un buon lavoro a noi tutti; così come anche i past Governor Maria Rita Acciardi e Ciccio Socievole; Pino Caridi nostro formatore distrettuale oggi assente perché assistente del Governatore del Club di Catanzaro che anche oggi celebra questa importante festa rotaryana. Un saluto va al Presidente dei giovani rotaryani l’Interact di Cirò Marina ed a tutti i suoi componenti
Ringrazio i Presidenti tutti dei Club Rotary che oggi sono qui presenti così come anche i Presidenti delle varie Associazioni di servizio che operano nel nostro territorio;
Ringrazio anche l’assistente del Governatore dell’anno trascorso Fernando Amendola che con la sua nobiltà d’animo e saggezza ha saputo magistralmente consigliare noi tutti
Quando ci fregiano di appartenere alla grande famiglia dei rotaryani e siamo qui tutti rotaryani ci corre l’obbligo morale di ricordarci sempre quelli che sono i principi rotaryani: quello che pensiamo facciamo o diciamo è conforme alla verità? E’ corretto quello che facciamo ? E’ di stimolo per la crescita del Club? E’ di beneficio per tutti gli interessati?
Il programma del nostro Club per l’anno 2017/2018 sarà improntato a quelle che sono le quattro vie di azione del Rotary : L’azione interna che comprendono tutte quelle attività che servono a mantenere vivo il club; l’azione professionale che consiste nell’opportunità per tutti i soci di mettere a disposizione della collettività le nostre competenze professionali; l’azione di interesse pubblico che sono quelle attività intraprese da noi rotaryani per migliorare la qualità della vita nella comunità in cui viviamo l’assistenza medico sanitaria agli anziani ed ai più bisognosi l’aiuto ai giovani e le proposte costruttive agli organi istituzionali che guidano i nostri comuni. L’azione internazionale che sono tutti quei progetti da noi finanziati che hanno lo scopo di venire incontro ai bisogni dei Paesi meno fortunati.
Sarà l’anno della cultura ed oltre ai vari appuntamenti istituzionali il programma sarà improntato a valorizzare e conoscere quella che è stata la nostra storia le nostre tradizioni la nostra cultura è un programma che mirerà ad affrontare anche i grandi temi della politica internazionale, della vendita dei prodotti all’estero e che sarà di supporto a quelle che sono le attività imprenditoriali presenti nel nostro territorio ma che mirerà ad aiutare anche coloro i quali meno fortunati di noi hanno visto nel nostro territorio il proprio futuro.
Saranno valorizzate tutte le figure professionale presenti nel nostro club ed alle commissioni, per tempo sarà affidato l’incarico di organizzare l’evento di competenza.
Con quello che sarà il mio staff abbiamo pianificato e condiviso il programma dettagliato da attivare nell’anno che al momento è sulla carta perché necessiterà al momento opportuno della vostra condivisione e collaborazione
Assumerò la Presidenza del Rotary in linea con quelle che sono le direttive date dal nostro futuro Governatore Luciano Lucania, con la consapevolezza di gestire il simbolo della pace dell’amicizia dell’aiuto e del servizio verso la collettività pretendendo da ognuno di Voi la partecipazione attiva nelle scelte e nella gestione questo soprattutto per formare e responsabilizzare quella che sarà essere la nostra futura classe dirigente.
Oltre agli incontri istituzionali di formazione organizzati dal Distretto ho intenzione quindi di pianificare caminetti di formazione per i nostri soci con il fine di preparare tutti ad accettare cariche dirigenziali senza timore riserve o condizionamenti ed è per questo motivo che cercherò di coinvolgere quanto più possibile i nuovi entrati o chi non ha mai avuto incarichi dirigenziali a partecipare attivamente alla vita del club con la certezza di avere alle spalle la saggezza e l’esperienza di chi prima di noi ha assunto cariche istituzionali nel club
Credo fermamente che vivere pienamente il Rotary voglia dire vivere consapevolmente il proprio tempo, evitando di rimanere legati a stereotipi di qualunque tipo: i Rotariani del secolo scorso hanno operato interpretando il loro tempo, e così dobbiamo fare noi se vogliamo sperare di emulare i loro risultati.
I successi del passato, oltre che motivo di legittimo orgoglio per il nostro Club, devono costitituire stimolo per vivere consapevolmente questi anni, avendo chiaro che sono ben diversi da quelli passati, che sono anni nei quali il nostro mondo sta affrontando la maggiore crisi economica dei tempi moderni.
E saranno le nostre azioni, quelle che metteremo in atto in questi anni, che creeranno i presupposti per un futuro ancora diverso e migliore: dobbiamo essere consapevoli che usciremo in maniera ragionevole dai tempi che attraversiamo se salveremo l’intera barca sulla quale navighiamo, non se primeggeremo in un battello che rischia di affondare.
Ma noi, oltre che come singoli, abbiamo la possibilità di agire assieme: è una responsabilità che ci siamo assunti aderendo al Rotary.
Ed in questo senso credo che in un ambiente di alto profilo morale e professionale come quello del Rotary Club, le nostre tante diverse professionalità ci potranno certamente permettere di trovare strade nuove per evolvere oggi nella realizzazione degli ideali rotariani, perché i valori fondamentali di umanità, solidarietà, serietà, giustizia vengano mantenuti come alto riferimento in un contesto nel quale altri valori sembrano venire meno.
Il mio impegno sarà quello di dare al Club ed ai suoi soci, nel breve volgere di un anno di Presidenza, stimoli che consentano di sviluppare, in una piena consapevolezza del contesto e dei propri importanti mezzi, la capacità di contribuire attivamente, di tradurre in fatti la storica disponibilità del Rotary, cementando nell’agire lo spirito di amicizia fra i soci, dando modo a ciascuno di essere attivo dove e come è più utile servire al di sopra del proprio interesse personale.
Troverete in me una porta chiusa quando si vuole organizzare un evento per mera necessità di visibilità personale.
Sono quello che non condivide e non apprezza gli arrampicatori sociali, gli affaristi chi rincorre medaglie ed attestati e coloro i quali scambiano il Club come un modo per trovare ed incrementare il lavoro.
Come socio e Presidente del Rotary Club di Cirò Marina Terra degli Enotri mi impegno, così come hanno anche fatto i miei predecessori a fare tutto quello che è nelle mie possibilità e capacità con la vostra collaborazione perché ognuno di noi si possa trovare a proprio agio in un clima di amicizia spassionata che è tipica del Rotary
Non tutte le professionalità tuttavia sono immediatamente spendibili in ambito sociale.
Un medico può trovare più direttamente il modo di investire una parte del suo tempo libero per sostenere le sofferenze di chi ne ha necessità rispetto ad un dirigente d’azienda o ad un ingegnere elettronico
. Ma qualcosa si può e si deve fare, la società che ci circonda ha esigenze crescenti ed è alla nostra capacità trovare il modo di dare spazio alle molteplici professionalità presenti nei Rotary Club.
Ciascuno di noi deve essere messo in condizione di onorare l’essenza dello spirito rotariano, che mi piace sintetizzare con l’ “essere attivamente disponibili”.
Sono certo che molti soci in questo Club sentono questo come il reale motivo della loro presenza nel Rotary, ed in questo contesto potranno dare contributi di altissima qualità. Invito ciascuno di voi a riflettere su questo argomento, a farsi parte attiva per dare supporto a progetti da elaborare ed a farsi promotore di nuove idee, che supporteremo attraverso il Club, dando spazio alla disponibilità di ciascuno.
Nell’anno trascorso è stato creato l’Interact, i piccoli rotaryani fino a 18 anni, un pensiero ed un consiglio va anche a loro perché la loro strada sia illuminata dalla Divina provvidenza e le loro attività in linea con quelli che sono i principi rotaryani sia rivolta al servizio verso il territorio dei più umili e bisognosi; consapevole che noi adulti dovremo essere di sprono per le loro attività mi impegnerò con la vostra collaborazione a far si che questi giovani rotaryani possano dare un serio contributo alla collettività dei giovani del nostro territorio ed essere da guida e da modello cui ispirarsi per i tanti giovani che sembrano non avere più riferimenti sani.
Auguri a Voi giovani interactiani auguri al Vostro Presidente Salvatore Mingrone
Rapporti con altri Club
Conoscerci per potere essere sempre più efficaci, e far crescere sempre di più il nome del Rotary grazie alla qualità delle azioni fatte.
Ho in animo, ed in parte abbiamo già concordato e siamo tutti d’accordo di promuovere azioni comuni con i presidenti dei Club prestigiosi oggi qui presenti. Non è solo per cortesia istituzionale, pur se dovuta e sentita, ma questa vuole essere una precisa scelta strategica che noi Presidenti abbiamo già condiviso che ha l’approvazione del nostro Governatore e del nostro Assistente Manlio Paonessa
La nostra azione deve assolutamente superare la necessaria soglia d’impatto per essere efficace, ed una altrettanto necessaria soglia di visibilità, per essere conosciuta fuori dal Club.
Uno dei modi per cercare di ottenere questo risultato è quello di collegare le nostre azioni, superando il limite del singolo Club: finché ogni Club continuerà a gestire il proprio premio, il proprio forum, il suo evento particolare avrà un impatto di visibilità sufficiente, ma se vogliamo superare le duplicazioni degli eventi ed avere un impatto eccellente sulla nostra comunità sarà necessaria la comunicazione e la collaborazione tra i Club, così come anche saranno intrapresi rapporti di collaborazione con gli altri Club di servizio che operano nel nostro territorio ed le altre associazioni
Il programma di quest’anno, al quale abbiamo già lavorato, cercherà un equilibrio tra le diverse vie di azione: ci rivolgeremo, com’è tradizione, a relatori in grado di darci stimoli culturali su argomenti di arte, letteratura, musica cultura e storia. Affronteremo temi legati all’innovazione tecnica e scientifica, che ha grande impatto sulle nostre vite. Daremo adeguato spazio ad argomenti legati alla corrente situazione sociale ed economica.
Per quanto riguarda l’effettivo, partiremo da un’attenta analisi della situazione attuale e dalla necessità, più volte evidenziata, di operare un riequilibrio, che restituisca al Club una composizione in linea con quella della società nella quale operiamo, così come ci ha stimolato a fare il Governatore ma soprattutto si punterà a conservare l’effettivo, se possibile
Ma non devono essere i numeri e la volontà di crescere come dimensione a guidarci o la necessità di avere un attestato o un riconoscimento: un socio è tale se opera attivamente nel Club, se va oltre i pronunciamenti e si fa attore di progetti che si pongono l’obiettivo di incidere positivamente sulla società.
Troverete in me una porta chiusa quando si vuole organizzare un evento per mera necessità di visibilità personale.
Sono quello che non condivide e non apprezza gli arrampicatori sociali, gli affaristi chi rincorre medaglie ed attestati e coloro i quali scambiano il Club come un modo per trovare ed incrementare il lavoro.
Come socio e Presidente del Rotary Club di Cirò Marina Terra degli Enotri mi impegno, così come hanno anche fatto i miei predecessori a fare tutto quello che è nelle mie possibilità e capacità con la vostra collaborazione perché ognuno di noi si possa trovare a proprio agio in un clima di amicizia spassionata che è tipica del Rotary
Per questo motivo i progetti dei quali sarà promotore il Club saranno aperti anche alla collaborazione di non soci, ed un biglietto da visita importante per valutare la possibile immissione nel Club di qualcuno , che sia la capacità di far propri i modi di operare rotariani a far emergere i candidati alle nuove ammissioni.
Mi piace ora immaginare quella che sarà la serata di chiusura del mio anno di Presidenza rotaryana Giugno 2018, consapevole che non agirò in piena autonomia perché attorniato da amici con grandi valori.
Vorrei sin da adesso ringraziare tutti i soci rotaryani ed i membri del mio staff per tutto quello che sicuramente faranno nell’esclusivo interesse del prossimo e perché sino alla fine mi saranno vicini in questa bellissima avventura che è il Rotary
Assumerò quindi la Presidenza con la consapevolezza che la ruota gira ma l’amicizia deve restare. Siamo una grande famiglia Viva il Rotary
Come in qualunque contesto, ma specialmente se animato da propositi ambiziosi, il Presidente non può agire da solo. Vediamo assieme come si presenterà l’organizzazione del nostro Club nel prossimo anno.
Iniziamo dalla squadra di Consiglio: come sapete mi è stata assegnata dall’assemblea a norma di regolamento, ha già iniziato ad operare dal Febbraio scorso hanno fatto tutti la formazione partecipando agli incontri di formazione distrettuale e mi sta dando valido supporto.
Questo il mio gruppo di lavoro creato in base a competenze specifiche ed all’esperienza maturata nel club
Ho un vicepresidente donna, Giuliana Longo ingegnere e dirigente di una importante agenzia statale
Con grandissima generosità Francesco Le Rose e Gennaro Marino hanno voluto dare il loro impegno come Segretario e Tesoriere validi e stimati dottori commercialisti
Prefetto è Giuseppe Seminara: che sarà una garanzia nella organizzazione delle nostre conviviali, titolare di questa bellissima struttura e brillante avvocato
Segretario esecutivo e l’abile e generoso Francesco Strancia Architetto e titolare di impresa edile
Passiamo alle Commissioni, sulle quali ricade la responsabilità operativa della vita del Club.
La composizione delle commissioni sarà quindi la seguente:
Presidenti di Commissione
1) Fondazione Rotary e scuola Prof. Pugliese Mario
2) Effettivo Dott. Virardi Giuseppe
3) Formatore Dott. Lerose Leonardo
4)
5) Progetti D’azione Ing. Longo Giuliana
6) Cultura Prof.ssa Cianciaruso Maria Laura
7) Immagine Pubblica Dott. Cataldi Antonio
8) Agricoltura Dott. Scarpelli Pier Giuseppe
9) Amministrazione del Club Dott. Sestito Giuseppe
Direttivo
1) Dott. Terminelli Salvatore
2) Ing. Longo Giuliana
3) Dott. Lerose Francesco
4) Dott. Marino Gennaro
5) Avv. Seminara Giuseppe
6) Arch. Strancia Francesco
7) Prof.ssa Cianciaruso Maria Laura
8) Dott. Tucci Giglio Piero
9) Ing. Pompò Francesco
10) Dott. Abenante Pasquale
11) Dott. Sestito Giuseppe
12) Arch. Amodeo Antonio
13) Dott. Mingrone Nicodemo
Membri di Diritto
1) Avv. Roberto Falvo (Presidente 2016/2017)
2) Dott. Massari Ettore (Presidente nominato)
Chiamo adesso al tavolo della Presidenza i membri del mio staff per la sottoscrizione dell’impegno rotaryano la consegna di una pergamena e della rosetta di grado .
Io ho terminato ringrazio nuovamente Voi tutti per avere onorato con la vostra presenza il nostro Club, un particolare ringraziamento va alla mia famiglia a mia Moglie Mariella ai miei figli Aleksandr interactiano anche lui e ad Anastasia che supportano e sopportano queste mie avventure nelle varie associazioni di cui mi fregio e mi onoro di appartenere perché tutte di alto profilo
Cedo adesso la parola per le conclusioni finali al nostro Assistente del Governatore Manlio Paonessa che ringrazio per essere oggi qui presente. Fine e tocco della campana.
E’ quanto ci comunica il neo Presidente del Rotary Club Cirò Marina “Terra degli Enotri” , Comm. Dott. Salvatore Terminelli




