Giorno dopo giorno, con tante difficoltà, scendiamo in strada per ascoltare cittadini come noi ed allontanare quel senso di impotenza che pervade tanti crotonesi, e che si traduce in un rassegnato atteggiamento di sconforto e di passiva accettazione dell’ingiustizia che stiamo subendo.
Ed è questo il sentimento che si coglie anche dalle reazioni di perplessità da parte di coloro che apprendono che ad agire non sono persone speciali, ma semplici cittadini che hanno maturato consapevolezza: noi siamo dolorosamente consapevoli delle conseguenze legate alla mancata riapertura di una via di comunicazione irrinunciabile per lo sviluppo della nostra terra e per il futuro dei nostri figli.
Per questi motivi non possiamo permetterci di arrenderci in questa lotta che si combatte con armi ìmpari, ma che non dobbiamo perdere.
Per farlo è necessario che, pur non essendo degli eroi, compiamo un gesto eroico per la nostra terra e tutti insieme, con umiltà e sacrificio, proviamo a scrivere una nuova pagina nella storia di Crotone.
Saremo così Cittadini uniti che rivendicano diritti costituzionalmente garantiti.
Con questo spirito ci stiamo preparando alla manifestazione del 31 ottobre e raccogliamo man mano consensi e adesioni.
Abbiamo vissuto il peggior anno della storia della nostra città. Ora non ci bastano le promesse!
Crotone: l’Arma dei Carabinieri nel centro del capoluogo pitagorico in vista delle festività
Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Crotone ha disposto un ulteriore rafforzamento dei servizi di controllo del territorio nel capoluogo...
con quanto coraggio questo comitato affronta questo probblema del aeroporto di crotone, noi siamo vicino al comitato, ma come e’ possibile che si sta a quardare mentre la costa jonica e l’industria crotonese va sempre piu’ giu,. domanda chi ha interesse a tutto questo scempio. la burocrazia oppure politica. ma io penso tutte due. pero’ rivolgo un messaggio a tutti i calabrese di non