Dopo anni che tale evento era andato nel “dimenticatoio”, vuoi per sottrarre il pubblico alle vessazioni degli “imbecilli” che hanno sempre “sporcato” la manifestazione con lancio di uova e altro, vuoi per disaffezione, domenica scorsa è stato un tripudio di grida gioiose, di lancio di coriandoli, di voglia finalmente di distrarsi dai tanti problemi quotidiani e vivere un pomeriggio allegro e festoso. Merito di tutta la comunità che finalmente si è lasciata coinvolgere positivamente e ha dimostrato fattivamente che “insieme si può”. Grazie a tutte le Associazioni che si sono lasciate coinvolgere, da quelle di volontariato, alle Scuole Statali, pubbliche e private, alle scuole di ballo, che con le loro Maestre e insegnanti hanno saputo trasmettere agli alunni e alla componente genitoriale gli stimoli giusti, facendo sì che la questo carnevale possa essere l’inizio di una nuova fase di partecipazione collettiva alla vita di comunità. Diversi carri allegorici messi in scena in poco tempo a dimostrazione che quando si vuole si può. E la città tutta ha detto sì allo stare insieme, alla condivisione, alla voglia di vivere momenti allegri a festosi. Partiti da piazza Kennedy intorno alle 15,00 come previsto, i carri allegorici, con al seguito gruppi in maschera, genitori e figli, hanno percorso Via Venezia, Via Togliatti per poi immettersi su Via Roma e concludere il percorso in Piazza Diaz, dove, trampolieri, la musica di Luca Capoano, balli, pop corn, palloncini e coriandoli hanno animato la conclusione del percorso e dato sfogo alla voglia di festeggiamenti delle migliaia di persone intervenute. Abbiamo ascoltato i commenti di tanti intervenuti e crediamo che al di là dell’impegno di ogni singolo, si possa dire riassumendo: “Grazie a tutti coloro che hanno partecipato a questa giornata fatta di canti, sorrisi ,risate e colore … Ma soprattutto grazie a chi ha reso possibile, mettendo a disposizione se stesso e i propri mezzi ,la realizzazione dei carri in così poco tempo” a dimostrazione ancora una volta che “volere è potere”. Un grazie agli sponsor che hanno permesso di sostenere le spese organizzative e un grazie sicuramente alle forze dell’ordine, polizia Municipale e Carabinieri che hanno fatto sì che tutto si svolgesse in serenità. Ancora forse qualcosa da fare sul versante dell’educazione al vivere civile a causa di qualche sparuta frangia di “ovaioli” ma complessivamente, possiamo affermare, brava Cirò Marina, che si sì riappropriata del suo carnevale che ha avuto momenti esaltanti molti anni addietro e che si spera possa riprendere il suo cammino. Interessanti i temi scelti da ogni singolo carro, da quello che inneggiava allo “Stop a ogni tipo di violenza arrivano i super eroi” che ha aperto la sfilata, a quello che invitava all’amore universale e all’inclusione che chiudeva il corteo. Una cosa crediamo che si possa affermare dopo questo evento, soltanto insieme e tutti protesi al raggiungimento di obiettivi comuni positivi, si potrà migliorare e crescere. Ma come tutti ci si è ritrovati in un momento di festa, così crediamo che tutti si dovranno impegnare per risollevare la città, sfuggendo reticenze, personalismi ed egoismi, gridando, democraticamente, ma con forza tutti insieme, “vogliamo una città più vivibile, più solidale, più civile, più onesta”. “Uno scherzo di carnevale?”
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