Crotone: Progetto “Blue Box”, campagna della Polizia di Stato per la sensibilizzazione contro il disagio giovanile

Nell’ambito del Progetto “Blue Box” – Campagna della Polizia di Stato per la sensibilizzazione contro il disagio giovanile, nella decorsa pomeriggio dello scorso 10 maggio 2019, presso la Questura di Crotone si è svolto un incontro organizzato unitamente all’Istituto Tecnico Industriale “Guido Donegani” di Crotone in seno al loro Progetto denominato “Cambiamo vita – Io non dipendo”.
Nell’incontro è stato affrontato il tema delle dipendenze e i pericoli prodotti dall’abuso dell’alcool, dal gioco d’azzardo, dall’uso di sostanze stupefacenti e dal fumo: tale progetto si propone lo scopo di formare e informare un gruppo selezionato di 20 studenti dell’Istituto Donegani di età compresa fra i 14 e i 16 anni.
Nello specifico agli studenti sono state rappresentate le attività della Polizia di Stato sia nell’ambito della prevenzione che nella repressione di tali fenomeni sociali, illustrando le finalità della Campagna di informazione e sensibilizzazione sul tema del disagio giovanile promosso dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza, nell’ambito di quelle che sono già le consolidate iniziative di prevenzione svolte a tutela delle cosiddette vittime vulnerabili.
Il Dott. Bitorzoli Davide, funzionario in servizio presso l’Ufficio di Gabinetto, coadiuvato dall’Assistente Capo CACCIOLA Teresa, appartenente all’Ufficio Minori della Divisione Polizia Anticrimine di questa Questura, ha accolto gli studenti e successivamente introdotto gli argomenti sopra illustrati.
Il Commissario Bitorzoli ha poi relazionato sulla tematica delle sostanze stupefacenti evidenziandone in particolare i pericoli derivanti dall’uso delle stesse, soffermandosi poi sulla risposta sanzionatoria dello Stato.
A seguire il Sovrintendente ROSSI Julo, appartenente alla Squadra Amministrativa della locale Divisione PASI, si è soffermato sulla tematica del gioco d’azzardo e la ludopatia, illustrando nello specifico le recenti novità legislative in materia di apparecchi di gioco d’azzardo lecito.
La Dottoressa SCHIPANI Giuseppina, Assistente Sociale e Criminologa, ha trattato i temi di riferimento dal punto di vista sociologico ma anche patologico, mettendo in evidenza le forme più attuali di dipendenza e le conseguenze delle stesse in ambito sociale, familiare e collettivo.
L’incontro si è concluso con la visita presso la Sala Operativa della Questura di Crotone dove l’Assistente Capo MARINO Samuele, appartenente all’Ufficio Tecnico Logistico – Ufficio Informatico, ha brevemente esposto il funzionamento delle apparecchiature in dotazione e del complessivo sistema di pronto intervento.