Roma. La voce corre dalla notte del decreto, notte di sabato scorso in cui l’emergenza coronavirus ha reso evidenti le spaccature e le contraddizioni non tanto e non solo politiche ma anche psicologiche dei governanti e della popolazione, sospesa tra incredulità e paura, voglia di rimuovere, menefre
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Capire le “donne di conforto” senza miti: memoria contesa e tribalismo antigiapponese
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