Roma. In Rai sono giornate convulse. Se da un lato la pandemia blinda la posizione di Fabrizio Salini (che un paio di mesi fa era sul punto di saltare) e rimanda sine die l’attuazione del suo piano industriale (che per alcuni non vedrà mai la luce), dall’altro c’è da rimescolare i palinsesti per far
continua a leggere su “IL FOGLIO” >>
Capire le “donne di conforto” senza miti: memoria contesa e tribalismo antigiapponese
Capire le “donne di conforto” senza miti: bordelli di guerra, memoria contesa e tribalismo antigiapponese Quando si parla di donne...




