È trascorso poco più di un mese da quando la Corte d’Appello di Palermo ha stabilito, per l’ingiusta detenzione di Bruno Contrada, un risarcimento di 667 mila euro. Ma questo non ha scoraggiato i suoi detrattori che tornano a scagliare nuove e infamanti accuse contro l’ex dirigente del Sisde. Mercol
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Capire le “donne di conforto” senza miti: memoria contesa e tribalismo antigiapponese
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