La sua prima maratona nella Grande Mela nel 2011, e fu buona la prima confermandosi maratoneta di livello chiudendo sotto al famoso muro delle tre ore, infatti bloccò il crono in 2h57’. La seconda volta nel 2015 quando fece registrare un miglioramento di tempo di ben due minuti e giunse al traguardo in 2h55’ che al momento è la sua miglior prestazione su questo percorso veramente molto impegnativo, tanto da portarlo ad allenarsi molto in collina o in montagna per preparare bene i muscoli che sui saliscendi di Manhattan sono messi davvero a dura prova. L’anno successivo, il 2016, fu l’anno della sua riconferma tra i big italiani all’arrivo sempre sotto le tre ore (2h58’), tempo che lo portò con molte probabilità anche a farsi notare e ad avere un contratto con uno dei colossi dello sport mondiale, Asics, nella veste di Front Runner del Brand.
Il 2017 chiuse con il tempo di 3h07’ (non certo bruscolini), ma fu la volta in cui a circa 500 metri dallo start per un urto involontario da parte di un altro corridore, si fratturò il piede destro e caparbiamente decise di continuare fino alla fine, dimostrando anche tanta forza e tenacia come solo un vero sportivo sa fare.
Quest’anno, dopo gli stop dovuti alla pandemia, si torna a gareggiare a livelli altissimi. La maratona di New York ha fatto registrare un tutto esaurito con una presenza di sessantamila atleti provenienti da tutto il mondo e dove l’atleta crotonese Antonio Carvelli tesserato col G.S. Interforze Torino per la quinta volta avrà l’onore di partire in prima fila come già accaduto negli anni precedenti.
Il main sponsor che porterà il pitagorico su suolo americano è la GRV Service, che ha voluto fortemente contribuire a far si che anche quest’anno l’atleta che rappresenta Crotone, la Calabria e certamente l’Italia, fosse ai nastri di partenza, ben sapendo che la gara fa registrare ben due milioni di spettatori ed è una vetrina mondiale da non perdere.
Lo stesso Gianni Adamo che coordina la società GRV ha detto: Abbiamo deciso di sostenere l’iniziativa sportiva di Antonio Carvelli e la sua quinta maratona di New York, intanto perché è un amico di vecchia data, ma soprattutto perché è una persona che merita, ama e fa amare lo sport con la sua dedizione, impegno, amore, rispetto delle regole e per la chiarezza che esprime.
Riesce a centrare gli obiettivi nonostante a volte incontri delle difficoltà, insomma, arriva dove spesso gli altri non arrivano.
Questa è anche la mission della nostra azienda la GRV Service, per fare una battuta, arriviamo a pulire, trattare, sanificare etc…, dove altri non arrivano, impegnandoci a fondo per centrare gli obiettivi proprio come fa Antonio con la sua corsa.
New York è una vetrina sportiva mondiale e abbiamo piacere che il nostro marchio, insieme al corridore crotonese rappresenti il nostro territorio.
Adesso non resta che attendere il 6 novembre prossimo, quando in Italia saranno le 15:10 circa e a New York le 9:10 del mattino per attendere lo spettacolo di questa 51esima edizione della maratona più attesa dell’anno, dove siamo certi che Antonio Carvelli col pettorale n.3101 riuscirà a regalarci come sempre grandi emozioni.
