
Nella suggestiva cornice del Ristorante Dattilo di Strongoli, venerdì scorso 5 luglio, si è svolta la tradizionalecerimonia del passaggio del collare tra il presidente uscente, Leonardo Stasi e il neo eletto, Mario Siniscalco. Molti gli ospiti presenti, tra i quali l’Assistente del Governatore Pasquale Placida e il formatore del Club Luigi Ielasi, oltre a tutti i Presidenti dei Club vicini di Crotone, San Giovanni in Fiore, Santa Severina, Cariati, Petilia Policastro, Cirò. Era presente altresì il Presidente dell’Interact Club di Strongoli, Matteo Vizza e il Vice Presidente del Rotaract Club di Strongoli, Luigi Bruno, i quali hanno confermato la volontà di continuare a lavorare in sinergia con il Club, per il raggiungimento di obiettivi comuni. Presenti anche il Sindaco di Strongoli, Francesco Benincasa e il parroco, don Simone Scaramuzzino, i quali hanno rivolto al Presidente e a tutto il club i complimenti per il lavoro svolto in tutti questi anni, a vantaggio del territorio e un augurio per il futuro, manifestando piena disponibilità alla collaborazione. Dopo gli interventi dei Presidenti e la presentazione della nuova squadra, la serata è stata allietata dall’ingresso di un nuovo socio, Giovanni Mancuso, accolto dai presenti con grande entusiasmo, “nella certezza che saprà dare il suo prezioso contributo al Club” come è stato detto, forte della sua notevole esperienza che lo ha visto e lo vedeimpegnato nel campo del sociale. Una serata resa ancor più piacevole da un continuo scambio di sentimenti amicali, resi ancor più emozionanti da una totale sintonia d’intenti.
Tanti i progetti realizzati negli anni scorsi, come ha evidenziato il presidente uscente, Leonardo Stasi e altrettanti quelli che in parte saranno riproposti e fatti proseguire attraverso l’impegno del nuovo presidente e di tutti i soci. Parte così un nuovo anno rotariano.
Una serata curata in tutti i dettagli che hanno suscitato, come dicevamo, molte emozioni fra i presenti e che hanno rafforzato lo spirito solidale del sodalizio verso la comunità e il territorio.







