Crotone, incontro sulla povertà educativa e l’esclusione sociale: presentazione del convegno di chiusura del Progetto “Uniti si cresce”
Lunedì 21 ottobre, alle ore 11.00, presso la Casa della Cultura – Sala Caiazza di Crotone, si terrà un incontro di presentazione del convegno conclusivo del progetto “Uniti si cresce: per contrastare insieme la povertà educativa e l’esclusione sociale”.
L’iniziativa, organizzata dalla sezione di Crotone dell’Associazione Italiana Dislessia, vede la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni locali e di esperti del settore, con l’obiettivo di sensibilizzare e approfondire i temi legati ai disturbi specifici dell’apprendimento (DSA), alle difficoltà emotive e comportamentali, e alle comorbilità che spesso affliggono bambini e adolescenti in condizioni di disagio sociale.
Tra gli interventi previsti, saranno presenti:
• Fabrizio Marescalco, presidente della sezione di Crotone dell’Associazione Italiana Dislessia;
• Filly Pollinzi, assessore alle politiche sociali del Comune di Crotone;
• Maria Assunta Martino, psicologa e psicoterapeuta;
• Anna Iannone, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Alcmeone di Crotone.
L’incontro sarà un’occasione per fare il punto sui risultati raggiunti dal progetto e per introdurre i temi che saranno affrontati durante il convegno conclusivo, previsto per sabato 26 ottobre dalle ore 9.00 alle 17.00 presso l’Aula Magna dell’I.C. Alcmeone. Durante il convegno interverranno rappresentanti delle istituzioni locali, psicologi ed esperti, con l’intento di fornire un quadro completo sulle problematiche connesse alla povertà educativa e all’esclusione sociale, che colpiscono particolarmente le fasce più deboli della popolazione.
Attraverso questi momenti di confronto e riflessione, l’iniziativa mira a promuovere una maggiore consapevolezza e interventi concreti per sostenere bambini e ragazzi con DSA e altre difficoltà, creando una rete di supporto tra scuole, famiglie e istituzioni.
L’evento rappresenta un’opportunità importante per tutti coloro che sono interessati al tema della povertà educativa e alla tutela dei diritti dei più giovani.