
A soli 44 anni, Domenico Guarascio è ufficialmente il nuovo Procuratore della Repubblica di Crotone. Calabrese di nascita, il magistrato porta con sé un bagaglio di esperienza maturato in oltre un decennio alla Direzione Distrettuale Antimafia (Dda) di Catanzaro, dove ha ricoperto il ruolo di sostituto procuratore con specifica competenza sul territorio crotonese.
La cerimonia di insediamento, svoltasi nell’aula gremita del Tribunale di Crotone, ha rappresentato un momento significativo per la comunità locale. Guarascio, tra i più giovani procuratori in Italia, ha dimostrato una profonda conoscenza delle dinamiche del territorio, frutto del lavoro svolto negli anni contro le cosche della ‘ndrangheta.
Nel suo discorso inaugurale, il neo procuratore ha espresso gratitudine per l’accoglienza ricevuta e ha delineato le priorità del suo mandato. “Questo è un territorio complesso, ma lo conosco a fondo”, ha dichiarato. “Sono consapevole delle sfide che ci attendono, ma anche delle opportunità che possiamo cogliere insieme. Ce la metterò tutta per dare risposte concrete e per rappresentare un punto di riferimento per i cittadini”.
Guarascio ha posto l’accento sulla necessità di una collaborazione stretta con le istituzioni locali, il Tribunale e la Procura distrettuale. “Non ci limiteremo a combattere la criminalità organizzata, ma lavoreremo anche per contrastare fenomeni come l’inquinamento, gli abusi ambientali e l’abusivismo edilizio. Il nostro obiettivo è garantire giustizia e sicurezza per tutti”.
Tra gli interventi più significativi della giornata, spiccano le parole di elogio di Nicola Gratteri, procuratore di Catanzaro e figura di riferimento nella lotta alla ‘ndrangheta. “Domenico Guarascio è l’uomo giusto per questo incarico”, ha affermato Gratteri. “La sua profonda conoscenza del territorio e la sua integrità professionale lo rendono una risorsa preziosa per Crotone. Oggi questa città fa un passo avanti importante”.
Guarascio non ha nascosto le difficoltà operative che affliggono il sistema giudiziario locale. “Crotone è un ufficio di frontiera, con una carenza cronica di risorse e personale”, ha sottolineato. “Tuttavia, ereditiamo un lavoro significativo dal mio predecessore, Giuseppe Capoccia, e faremo tutto il possibile per consolidare e migliorare i risultati già raggiunti”.
Nel suo intervento, il procuratore ha anche lanciato un appello alle istituzioni centrali, evidenziando la necessità di maggiore attenzione e supporto. “Si parla molto di giustizia, ma spesso mancano le risposte concrete per colmare le lacune strutturali. Nonostante ciò, lavoreremo con ciò che abbiamo, con determinazione e spirito di servizio”.
Concludendo, Guarascio ha promesso apertura e dialogo, sia con il personale del Tribunale che con la cittadinanza. “La mia porta sarà sempre aperta. Il mio obiettivo è costruire un rapporto di fiducia con la comunità e garantire un sistema giudiziario efficace e vicino ai cittadini”.
La nomina di Domenico Guarascio è stata accolta con grande entusiasmo e speranza, segnando un nuovo inizio per una città che guarda al futuro con ottimismo.