
Esplorare i fondali marini è un’esperienza che regala sensazioni uniche.
Che tu sia un esperto del diving o un appassionato alle prime armi, se ami il mare, se ami Cirò Marina, i suoi tesori nascosti al di sotto di un mare cristallino: Adesso puoi!!!
Grazie all’iniziativa promossa da un pescatore con anni di esperienza diving in seno all’Associazione IDEA, Cesare Filippelli, a partire dal 1° di luglio sarà possibile avere l’opportunità di vivere questo sogno.
Affidandosi all’associazione Idea, grazie ai suoi professionisti si offre assistenza, corsi e immersioni guidate.
Rimarrai incantato dagli spettacolari paesaggi sottomarini, dalla moltitudine di specie di pesci che popola i 18 chilometri di costa.
Ci si può avventurare lungo la costa semplicemente muniti di maschere e boccaglio, ma i più esperti sceglieranno di vivere l’esperienza più impegnativa delle immersioni, affiancati da subacquei esperti, pronti a fare da guida in escursioni indimenticabili.
I fondali sono molto bassi, ad eccezione di alcune zone ove si scende nella profondità più impegnative. Nelle sue acque cristalline potrai scorgere anche cernie, triglie, polpi e il coloratissimo pesce pappagallo.
Una riserva naturale immersa nella macchia mediterranea, per apprezzarne la bellezza, dentro e fuori dall’acqua, con i suoi anfratti, solo per i più esperti è possibile scoprire il mistero della “passerella” di Posidonia.
Dal Porto Turistico alle spiagge dorate del fego, dal Faro di Punta Alice all’acqua cristallina della Cervara ove poter assistere al meraviglioso tramonto . . . l’arancia rossa che si tuffa nel mare. . .e ancora tanta storia e cultura. Cirò Marina, oltre alla Bandiera Blu ha ottenuto anche quella Verde a riconoscimento dell’attenzione posta al benessere dei più piccoli.
Meta turistica dal 2013, per chi decide di fare immersioni per l’analisi dei nostri fondali o per una escursione guidata, a largo dello stabilimento Syndial (ex Montecatini), tanti si possono notare i tanti resti della Torpediniera Lince, il natante silurato durante la seconda guerra mondiale. Una piramide posizionata approssimativamente a 39°24′ N e 17°09′ E (39.401906, 17.147653) a ricordo delle vittime, inoltre sul fondale decine e decine di quel che resta della Lince, dai siluri di profondità ad elementi non meglio identificati facilmente visionabili con una immersione amatoriale o facendo snorkeling.





