
Il gruppo politico Petilia Rinasce esprime le proprie considerazioni e i migliori auguri al nuovo segretario cittadino del Partito democratico di Petilia Policastro, Vincenzo Ierardi, eletto all’unanimità nel recente congresso.
La nomina di Vincenzo Ierardi, già vicesindaco nell’amministrazione guidata da Amedeo Nicolazzi e membro della segreteria provinciale, non può che fare piacere a Petilia Rinasce, che si unisce agli auguri per tutti i nuovi componenti della segreteria.
Tuttavia, il gruppo non può fare a meno di sottolineare l’anomalia di un congresso tenutosi in un momento così delicato come l’imminenza delle elezioni regionali in Calabria, tanto che non risultano precedenti recenti del genere in altre realtà.
Al congresso era presente anche il segretario provinciale del Pd, Leo Barberio, che è candidato in questa tornata elettorale, che ha così potuto unire il suo ruolo di leader politico a quello di aspirante consigliere regionale.
Petilia Rinasce porge gli auguri a Ierardi per aver vinto il concorso come dipendente part time presso il comune di Scandale, guidato, si constata senza alcun retro pensiero malevolo, da Antonio Barberio, padre del segretario provinciale Leo Barberio.
Tra gli obiettivi che il neo segretario si è prefissato per il suo mandato c’è quello, ha scritto sempre nella nota, di porre attenzione all’amministrazione guidata dal sindaco Simone Saporito e ai problemi della cittadina.
E’ una notizia positiva per tutti, questa, considerato che, fino ad adesso, non c’è stata nessuna traccia del Partito democratico in merito ai problemi, e non sono pochi, che la città ha vissuto e vive.
In risposta, poi, alle dichiarazioni di Ierardi con cui il neo-segretario ha puntato il dito contro l’amministrazione comunale per la somma riconosciuta dei debiti fuori bilancio, Petilia Rinasce intende fornire alcune precisazioni.
La nota del Pd afferma che la terna commissariale non era a conoscenza di tali debiti e si chiede da dove arrivino i debiti fuori bilancio, ammontanti a due milioni di euro, che l’esecutivo Saporito ha recentemente denunciato pubblicamente.
A questa domanda si può dare risposta certa, considerato che dalla ricognizione effettuata dalla giunta in carica, buona parte derivano proprio da opere e mancati pagamenti e impegni di spesa non effettuati dall’amministrazione in cui Ierardi era vice sindaco e assessore ai Lavori pubblici.
Per fugare ogni dubbio, Petilia Rinasce suggerisce a Ierardi di chiedere spiegazioni alla sorella, Antonella Ierardi, consigliera comunale di opposizione, anche se per anni è stata assente dai consigli comunali ed i suoi interventi per chiedere delucidazioni sono stati, ad ogni modo, molto rari.
Altra fake news è quella riguardante il bando per i comuni montani. Attirano l’attenzione su un bando che hanno preso solo alcuni comuni montani (4 in tutta la provincia sui 16 enti che avevano partecipato) per via di indici prestabiliti (indice di spopolamento, rete SNAI etc.) e non hanno mai menzionato bandi che ha preso solo Petilia o pochi comuni.
Possiamo tranquillamente dire all’ex membro della Giunta Nicolazzi che siamo pronti a confrontare dati alla mano i finanziamenti ottenuti da questa giunta, che ha ancora quasi due anni da completare, con le due consiliature dove Vincenzo Ierardi è stato anche Assessore ai Lavori Pubblici.
Alla luce di ciò è proprio il caso di dire che il neo segretario del Pd Ierardi, prima di guardare e criticare l’operato delle amministrazioni altrui, veda cosa ha combinato con quella in cui è stato protagonista.
Nel bene e nel male, giudicheranno i cittadini.




