
A seguito della richiesta protocollata nei giorni scorsi, dai consiglieri comunali di minoranza Giuseppe Dell’aquila e Antonio Pace, sullasituazione venutasi a creare in merito alla scuola primaria Wojtyla, l’amministrazione comunale ha inviato loro tempestiva risposta tecnica rassicurando tutti circa la regolare sicurezza di ogni spazio all’interno. Risposta poi rilasciata da parte loro agli organi d’informazione.
In data odierna però, Giuseppe Dell’Aquila e Antonio Pace, sono tornati a scrivere all’amministrazione comunale aggiungendo quanto segue: “attraverso la presente intendiamo ringraziare l’amministrazione comunale, e gli uffici preposti, della tempestiva risposta in merito alla nostra precedente richiesta di chiarimenti riguardo quella che per noi rimane l’incresciosa situazione venutasi a creare sulla scuola primaria “Wojtyla. A tal proposito però evidenziamo come persistano situazioni di criticità che meritano attenzione ed una immediata risoluzione. Gli accessi per quanto a norma comportano elementi che pregiudicano la sicurezza, i bagni sono costruiti senza consentire un minimo di privacy, i porta rotoli della carta igienica montati con bio adesivi (perché a detta del direttore dei lavori si temeva di bucare tubi e fili elettrici ad applicarli con le viti), i water inadeguati, calcinacci, crepe, tubazioni degli scarichi sottodimensionati, spazio esterno totalmente inagibile, aule addirittura insufficienti e manca (in una scuola nuova) una aula di sostegno, per poi non parlare degli “ospiti inattesi” che ci auguriamo non tornino a far visita”.
Da qui la richiesta diretta al Sindaco, all’assessore alla Pubblica Istruzione, all’assessore ai Lavori Pubblici e all’ufficio tecnico di“un incontro, presso la casa comunale, per poter discutere insieme le perplessità e le criticità che a nostro avviso permangono. Analizzando i punti comunque non chiariti nella risposta tempestiva fornita a riguardo della richiesta precedente”.
Infine esplicitano nuovamente la richiesta di poter effettuare un sopralluogo insieme ai tecnici comunali e all’amministrazione comunale “in modo da verificare meglio, e di persona, i dettagli che continuano a rappresentare dei punti critici nonostante i pareri esposti”.




