Melissa – La musica come linguaggio universale, capace di unire, emozionare e far riflettere. È questo lo spirito che ha animato la XXVI edizione del Concerto di Natale della Banda Musicale “Città di Melissa”, diretta dal Maestro Cosimo De Masi, appuntamento ormai tradizionale e molto atteso dalla comunità.
L’evento, organizzato dall’Associazione “Suoni e Note – Città di Melissa” e patrocinato dall’Amministrazione Comunale, si è svolto nella suggestiva cornice della Chiesa Madre, luogo simbolico e carico di spiritualità, che ha reso ancora più intensa l’atmosfera della serata.
Il programma ha proposto un percorso musicale ampio e coinvolgente, capace di fondere tradizione e contemporaneità. Accanto a brani senza tempo di artisti come John Lennon e Frank Sinatra, e a successi intramontabili di gruppi leggendari come gli ABBA, il pubblico ha potuto ascoltare celebri pagine che hanno segnato la storia del cinema e della cultura popolare, firmate da grandi compositori come Ennio Morricone e Hans Zimmer, oltre a composizioni originali per orchestra di fiati.
Un concerto pensato per un pubblico trasversale, capace di parlare a generazioni diverse, che ha regalato emozioni profonde e suggestioni intense, confermando ancora una volta il ruolo centrale della musica come strumento di incontro, condivisione e crescita culturale per l’intera comunità.
Particolarmente toccante il messaggio ideale che ha attraversato l’intera serata, richiamando il significato profondo di Imagine di John Lennon. In un mondo lacerato da guerre, segnato da crisi economiche e sociali, spesso capace di togliere respiro ai sogni e alle speranze, immaginare diventa un atto necessario. Immaginare permette di sognare, alimenta la speranza e motiva il cambiamento.
Ed è proprio questo il dono più grande del Concerto di Natale della Banda “Città di Melissa”: ricordarci, attraverso la musica, che anche nei momenti più difficili è possibile ritrovare bellezza, condivisione e fiducia nel futuro. Al termine del concerto, il Maestro Cosimo De Masi ha voluto condividere una riflessione che racchiude il senso più profondo della serata: «La musica non è solo suono, ma responsabilità e speranza. In tempi complessi come quelli che stiamo vivendo, suonare insieme significa credere ancora nel dialogo, nella pace e nella bellezza. Questo concerto è un invito a non smettere di immaginare un futuro migliore, a coltivare i sogni e a sentirci comunità. Ringrazio ogni musicista per l’impegno e la passione, l’Associazione “Suoni e Note”, l’Amministrazione Comunale e il pubblico che, con la sua presenza, dà senso al nostro lavoro».
