Lanciano 0
Crotone 1
Marcatori: Bernardeschi 55°
Lanciano: Sepe, De Col, Ferraio, Mammarella, Aquilanti, Buchel, Paghera (Casarini), Minotti (Turchi), Thiam, Comi, Ragatzu (Piccolo). All. Baroni
Crotone: Gomis, Del Prete, Cremonesi, Ligi, Mazzotta, Matute, Galardo (De Giorgio), Dezi (Suagher), Bidaoui (Cataldi), Pettinari, Bernardeschi. All. Drago
Arbitro: Fabio Maresca di Napoli
Coll. Simone Manzini (Verona) Luca Mondin (Treviso)
Quarto giudice: Michel Fabbri di Ravenna
Ammoniti: Cremonesi, Ligi, Minotti, Galardo.
Angoli: 3 a 3 per il
Recupero: 2 e 4 minuti
Due partite in tre giorni e la squalifica di Crisetig hanno obbligato mister Drago ad effettuare il turnover contro la Virtus Lanciano. Dentro capitan Galardo dopo un’assenza di sei giornate (ultima presenza contro il Pescara all’Ezio Scida) al posto di Cataldi, Matute in sostituzione dello squalificato Crisetig, Bidaoui per De Giorgio, Pettinari preferito a Ishak. Così composto è stato un Crotone ben distintosi nei primi venti minuti in fase offensiva (undicesimo minuto Bidaoui manda il pallone a scheggiare la traversa) per poi controllare gli avversari che pressavano con insistenza e potevano passare in vantaggio (trentesimo minuto) se il palo non avesse respinto il pallone colpito di testa da Menotti. L’azione di gioco era iniziata da calcio d’angolo battuto da Mammarella.
Il riposo porta bene al Crotone e al decimo minuto arriva il vantaggio rossoblù. È il bomber Bernardeschi che mette dentro il pallone (nono gol stagionale) direttamente su calcio di punizione. Dopo il vantaggio è il Crotone che tutti conoscono: veloce, bene organizzato a centrocampo, solido in difesa. Con il passare dei minuti si fa notare la personalità di capitan Galardo a centrocampo, dopo un primo tempo con luci e ombre giustificato dalla lunga assenza dalle competizioni ufficiali.
La delusione del tecnico locale Baroni per come stanno giocando i suoi si manifesta con la sostituzione del centrocampista Paghera (quasi nullo i primi quarantacinque minuti) con l’altro centrocampista Casarini. Fuori anche l’attaccante Ragatzu (mai presente in fase offensiva) per fare posto a piccolo pure attaccante.
La spinta offensiva dei locali non si concretizza neanche dopo l’ingresso di un altro attaccante, Turchi che rileva il centrocampista Minotti.
Lanciano a trazione anteriore (tre attaccanti) che non fa paura al Crotone avendo rafforza il centrocampo con l’ingresso di Cataldi in sostituzione di Bidaoui. Ultimi minuti fuori il centrocampista Dezi, dentro il difensore Suagher per meglio controllare i tre attaccanti locali.
Notte da favola targata rossoblù che si riprendono i tre punti persi all’andata e da stasera la squadra del presidente Raffaele Vrenna guarda il secondo posto come traguardo finale.
Bene gli esterni bassi Del Prete e Mazzotta due stantuffi lungo le fasce come non se ne vedono in serie A. Cinico Bernardeschi nei pressi dell’area di rigore, gran lavoratore Pettinari quando ha dovuto ripiegare per contenere la spinta offensiva degli uomini di Baroni. E adesso arrivederci a domenica prossima quando, all’ora di pranzo, (12.30) l’Ezio Scida si vestirà a festa per ospitare la Ternana.
Nulla è compromesso a proposito dei play-off per quanto riguarda il Lanciano nonostante la sconfitta. Unico torto della squadra di mister Baroni avere incontrato un Crotone che rappresenta un brutto cliente per chiunque. Nessuna colpa da addossare al portiere Sepe per il gol subito su punizione, il tiro effettuato da Bernardeschi avrebbe ingannato chiunque si trovasse in porta. Bene il reparto difensivo, ha concesso pochi spazi alle punte rossoblù, ed il centrocampo che ha giocato un’infinità di palloni mai sfruttati a dovere dagli attaccanti nonostante fossero in tre per buona parte dell’incontro.
Risultati trentunesima giornata
Bari – Cesena 0-0
Carpi – Avellino 1-1
Cittadella – Brescia 0-1
J. Stabia – Padova 1-1
Lanciano – Crotone 0-1
Latina – Pescara 0-2
Novara – Ternana 1-1
Palermo – Siena 1-1
Reggina – Modena 2-2
Spezia – Trapani 0-1
Varese – Empoli 1-0
