Il progetto Recoil entra nelle scuole. Campagna di sensibilizzazione al via. Si comincia martedì 8 aprile 2014 nelle scuole del plesso del Villaggio scolastico e si andrà avanti fino alla metà di maggio. Riutilizzo dell’olio esausto da cucina, il riciclo si impara giocando. A darne notizia è il Direttore dell’Alessco, l’Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile della Provincia di Cosenza, Carmine Brescia, rientrato da poche settimane dalla Spagna, dove ha portato, il caso Castrovillari, sul tavolo di confronto al quale hanno partecipato i coordinatori di tutte le iniziative intraprese dai vari Partner del progetto Recoil in Europa.
Si cambia registro e linguaggio. I bambini diventano, ora, i protagonisti ed interlocutori privilegiati del messaggio Recoil: utilizzare l’olio esausto da cucina per la produzione di biodiesel. La sfida pedagogica, per la Alessco, per il Comune di Castrovillari e per la Provincia di Cosenza entra nel vivo. Il calendario degli incontri nelle scuole dove parteciperanno il Direttore Brescia, l’assessore comunale all’ambiente Angelo Loiacono e l’assessore provinciale all’energia Biagio Diana, prevede le prime due tappe, martedì 8 e venerdì 11 aprile presso le scuole del Villaggio Scolastico. Il progetto Recoil che sarà presentato agli studenti sotto forma di gioco, verrà illustrato poi lunedì 14, presso l’istituto scolastico dei SS Medici e lunedì 12 e martedì 13 maggio nelle scuole medie. Dalla raccolta porta a porta da parte della RTS di Castrovillari al ruolo di Varat, società di Saracena che, che attraverso la transesterificazione (la trasformazione degli oli vegetali che avviene attraverso la rottura di catene carboniose che compongono gli oli in catene più semplici), otterrà il biodiesel che andrà ad alimentare gli automezzi comunali di Castrovillari. Tutti passaggi saranno spiegati agli studenti di Castrovillari.
