Crotonesi a nudo per sostenere la prevenzione oncologica promossa dal poliambulatorio della sezione provinciale della Lilt. Decine di giovani crotonesi, tra fotografi, modelli e modelle e volontari hanno aderito al progetto CaLILTario 2016, “365 giorni con Lilt”, per la realizzazione di un calendario il cui ricavato servirà a finanziare gli screening oncologici a Crotone, nel poliambulatorio della Lilt. 14 fotografi crotonesi (Gerardo Audia, Tiziano Boscarato, Francesco Ceraudo, Gaetano Corrado, Consuelo Cosentini, Marcello Fauci, Maurizio Fiorino, Valentina Giaquinta, Paolo Laterza, Elenia Megna, Messina Salvatore, Gregorio Patanè, Walter Schiavo, Cristina Strologo) hanno prontamente offerto il loro talento, sposando la causa della Lilt, e realizzando 12 scatti che ritraggono donne e uomini del luogo, persone comuni, che, in alcuni casi, hanno donato il loro “nudo benefico”, spogliandosi davanti all’obiettivo per dar voce alla propria indignazione per l’assenza di risposte ad una problematica oncologica territoriale e per parlare di speranza attraverso la prevenzione, in tutte le sue forme, passando dalla sana alimentazione, alla diagnosi precoce, ai corretti stili di vita. L’hashtag coniato per l’iniziativa è a tal proposito #ICrotonesiFannoQualsiasiCosaPerUnaGiustaCausa. Il progetto è’ stato illustrato nel corso di una conferenza stampa, presso lo stand Lilt a Expo, Cascina Triulza. Negli originali scatti del CaLiltario si trovano il velista, la mamma, l’imprenditore, la studentessa, il ricercatore, la nutrizionista… volti, storie, voci di una Crotone che non accetta piu il silenzio, che vuole risposte e che vuole reagire prevenendo.
TASSO TUMORI ALTISSIMO – Tutto ciò accade, non a caso, nella cittadina ionica, salita agli onori della cronaca, per il suo declino industriale che ha lasciato una scia di veleni che hanno contaminato la costa e causato centinaia di casi di tumori. Il tasso di tumori a Crotone è più alto rispetto alla media nazionale. Ma c’è’ di più. I pazienti oncologici non trovano risposte, in termini di cure, sul territorio. Al dramma della malattia si aggiunge l’odissea della cura. A causa dei tagli alla sanità il reparto di oncologia all’ospedale e’ stato sottodimensionato. I pazienti oncologici crotonesi sono costretti a imbarcarsi in viaggi della speranza per guarire.
SCREENING GRATUITI – “Il nostro poliambulatorio – ha spiegato Damiano Falco, presidente Lilt Crotone – è’ attivo durante tutto l’anno. Attraverso campagne nazionali, come il Nastro rosa, offriamo un servizio di screening gratuito alle donne crotonesi, per prevenire il tumore al seno e all’utero. Ma la richiesta è’ altissima e i posti a disposizione non sono mai abbastanza. Solo nell’ultima campagna Nastro rosa sono state più’ di 700 le donne crotonesi sottopostesi a screening gratuitamente. Per questo motivo ci attiviamo in progetti, come quello del calendario, per reperire fondi per allungare le campagne di screening il più possibile”. Il progetto nasce da un’idea di Giuliana Spagnolo, esperta in comunicazione, che collabora da tempo con la Lilt Crotone, e ha riscosso in città un’adesione straordinaria. La Lilt di Crotone, grazie al Gal Kroton, presenterà, inoltre, il calendario all’interno della mostra fotografica “365 giorni con Lilt”, che sarà inaugurata l’11 agosto alle 19 nella torre aragonese di Torre Melissa, a Crotone. Chi si tessererà alla Lilt, nel giorno dell’inaugurazione, riceverà in omaggio il CaLiltario.
