Nella mattinata di ieri, 13 ottobre, nelle acque antistanti il porto di Crotone, si è svolta l’esercitazione “Pollex 2015”, finalizzata a testare la macchina organizzativa da mettere in campo per il contrasto a tipologie di eventuali inquinamenti causati dalla fuoriuscita in mare di idrocarburi durante le operazioni di refueling dal serbatoio di stoccaggio dei motogeneratori di emergenza, presenti sulla piattaforma marina denominata “Luna A” a largo di Crotone. L’operazione, organizzata tecnicamente dalla Capitaneria di Porto di Crotone, è stata il frutto di programmazione effettuata insieme alla Prefettura di Crotone, secondo quanto previsto dal “Piano di pronto intervento nazionale per la difesa degli inquinamenti da idrocarburi o di altre sostanze nocive causati da incidenti marini” e dal vigente “Piano Antinquinamento Locale”.
L’azione esercitativa ha avuto inizio con la segnalazione dell’evento alla Sala Operativa della Capitaneria di porto di Crotone da parte del Capo Piattaforma. Immediatamente dopo, sono state attivate le procedure previste impiegando mezzi navali della Capitaneria di Porto di Crotone oltre ad unità navali di altre Forze di Polizia presenti in ambito locale (Guardia di Finanza e Polizia di Stato). Hanno partecipato altresì mezzi della Società IONICA Gas e Saipem, nonché un rimorchiatore. Per la Prefettura, ha presenziato il funzionario Luciano Santoro. Nel complesso, l’esercitazione ha messo in risalto l’operatività sinergica di tutti i partecipanti e, al termine della stessa, è stato operato un congiunto punto di situazione sugli esiti, complessivamente positivi.
