La Cgil Calabria e quella Crotonese pronte alla mobilitazione sui due referendum e sulla carta universale dei diritti del lavoro.
Con i due si per l’abrogazione dei Voucher e sulla normativa degli appalti che ha escluso le clausole sociali riscatteremo i tanti soprusi e le tante vessazioni che si consumano quotidianamente sulla pelle dei lavoratori. La sentenza della Consulta, più politica che giuridica, che ha dichiarato la non ammissibilità sull’art.18 nonostante la richiesta di pronuncia con le firme di milioni di cittadini merita una risposta democratica così come già avvenuto recentemente a difesa della Costituzione. La Cgil , avvierà da subito la mobilitazione in tutto il territorio Nazionale e fa appello a tutti i cittadini , alle lavoratrici ed ai lavoratori, ai pensionati, ai giovani, alle forze associative, politiche, culturali, studentesche, per una mobilitazione per i diritti e la dignità. La Cgil Crotonese e Calabrese chiede alla deputazione calabrese di sostenere i referendum sui voucher, le clausole sociali sugli appalti e in sede parlamentare la proposta di legge di iniziativa popolare per la nuova carta dei diritti universali del lavoro, occasione questa per una riforma dal basso delle tutele contrattuali per i nuovi lavori, per i giovani, i precari e per coloro che sono oggi sprovvisti di tutele e di diritti. Due Si per il lavoro e per cambiare il Paese. A breve sarà definito il programma delle iniziative di carattere regionale e territoriali.
Procedimento penale e processo tributario: a Crotone un convegno sulle interferenze tra diritto, garanzie e legalità
A Crotone presso il Palazzo di Giustizia il 19 dicembre 2025, alle ore 16:00, si terrà il convegno dal titolo...




