L’importante centro astronomico, intitolato al famoso astronomo di Cirò vissuto nel 1500, è attualmente l’unico su tutto il territorio calabrese e può vantare strumentazione astronomica professionale di tutti rispetto essendo dotato di modernissime attrezzature utili sia per attività didattiche e laboratoriali per docenti, privati e studenti provenienti da scuole di ogni ordine e grado nonché per la divulgazione astronomica e ricerca scientifica di alto livello.
La storia del Parco Astronomico inizia nei primi del 2000 quando il Prof. Filippo Frontera, docente di fisica presso l’Università di Ferrara e illustre scienziato di origini Savellesi, ispirato dal cielo stellato e limpido di Savelli e da alcuni appassionati del posto, si impegnò affinché a Savelli venisse realizzato un osservatorio astronomico. Grazie all’impegno delle Amministrazioni Provinciali e locali, questa idea si concretizzo nel 2009 quando fu posta la prima pietra e iniziarono ufficialmente i lavori di costruzione di un piccolo parco delle stelle che avrebbe ospitato un planetario e un osservatorio professionale, i lavori del primo lotto terminarono nel 2010.
Purtroppo a causa di varie vicissitudini le costruzioni sono rimaste inutilizzate fino a giugno 2015 quando finalmente, poterono iniziare i lavori del secondo lotto e quindi di completamento dell’area esterna e la successiva messa in funzione del Parco avvenuta il 5 agosto 2016 con l’inaugurazione del Parco Astronomico Lilio.
Il Parco che è della provincia di Crotone, a seguito di un bando PISL Calabria 2013, è stato affidato in gestione alla società Cutrese LMTS dei F.lli Caccia ed è diretto dall’Astrofilo rosarnese Antonino Brosio.
Il complesso sorge a 1170 metri di altitudine (39°18’52” N – 16°45’4″ E) e a poche centinaia di metri dal Parco Nazionale della Sila, ed è composto da più zone funzionali, all’interno del Parco Astronomico trovano posto infatti un osservatorio astronomico professionale con telescopio RC da 500 mm, un planetario ottico-meccanico e digitale con 60 posti a sedere, un laboratorio per le scuole dove si realizzano modelli in scala e si ricostruiscono alcuni fenomeni astronomici, un potente radiotelescopio (uno dei pochissimi in Italia disponibile in un Parco Astronomico) con antenna da 3,5 metri e 3 piazzuole osservative dotate di prese per l’energia elettrica e comode sedute a forma di Stella, Luna e Sole. L’area intono al parco è immersa nel verde tra gli alberi del Parco della Sila e i castagneti savellesi e la zona panoramica è attrezzata in modo da non stravolgere l’equilibrio naturale in cui è immersa. Il Parco è dotato di un ampio parcheggio sia per le automobili che per i bus ed è raggiungibile comodamente tramite una strada asfaltata, l’area è completata da una zona picnic con ampi tavoli e barbecue.
Le Prenotazioni vanno inoltrate direttamente presso la segreteria del Parco Astronomico Lilio inviando un’email a info@astrosavelli.it o al numero 3479688359
Italia e Cina unite dalla poesia: in Cina il nuovo libro di Francesca Gallello Gabriel Italo Nel Gómez con il prof. Tzemin Ition Tsai
Mezza coppa di vino rosso, mezza tazza di tè Un dialogo poetico tra Italia e Cina È uscito un volume...




