E lo fa in un incontro molto partecipato che si è svolto il 21 Maggio nell’aula magna del Liceo Scientifico Linguistico di Cariati.
L’incontro, uno dei tanti incontri con l’autore programmati quest’anno al Patrizi di Cariati è stato organizzato dalla prof.ssa Michela Boccuti, docente di storia e filosofia dell’Istituto.
A porgere i saluti della Dirigente Scolastica, dott.ssa Ornella Campana, assente per improvvisi impegni lavorativi, è stata proprio la prof.ssa Boccuti, la quale ha rimarcato l’importanza didattica di giornate di questo tipo proprio per la ” necessità di capire il passato per meglio comprendere il presente e orientare il futuro e per incentivare lo sviluppo del senso critico nei ragazzi necessario a discernere il bene dal male, il giusto dall’ingiusto, la verità dalla falsità”.
Molto apprezzata dalla platea è stato l’intervento introduttivo di Giusy Iacovino alunna della V A che ha sapientemente relazionato sul testo di Ferraro, “Il prefetto e i briganti” soffermandosi soprattutto sulla figura del protagonista, Enrico Guicciardi attraverso il quale, come ha spiegato la studentessa, “l’autore racconta i primi anni dell’unificazione italiana in Calabria, con particolare attenzione al brigantaggio, alla questione della terra, alla conflittualità tra potere politico e militare sul territorio, in uno dei momenti più critici della storia d’Italia”.
Ne “Il prefetto e i briganti” Ferraro è riuscito a coniugare “la storia del territorio con la grande storia a livello nazionale e internazionale” e la lezione magistrale che ha regalato agli studenti del Patrizi, ha riscosso molto interesse tra gli allievi presenti che hanno ascoltato con attenzione e partecipazione.
Concetta Cosentino