Il pareggio, secondo casalingo dall’inizio della stagione, non ha soddisfatto il tecnico pitagorico per come è stato ottenuto contro una squadra, la Salernitana, che non ha evidenziato un grosso spessore tecnico per l’intera partita. Da parte del tecnico Stroppa si è trattato di uno sfogo senza se e senza ma. “prima di commentare la partita voglio unirmi al dolore che ha colpito le quattro famiglie crotonesi mentre erano intenti a svolgere alcuni lavori”. Subito dopo la reazione alla prestazione dei suoi giocatori per come hanno approcciato la maggior parte dell’incontro:
“Ai miei giocatori mancano gli attributi. Scusate l’espressione ma non posso più tollerare certi atteggiamenti da parte di giocatori con un buon bagaglio tecnico – ha affermato Stroppa – guardare gli avversari che vanno in porta con una certa facilità è assurdo. L’azione che ha provocato il calcio d’angolo, concretizzatosi con il gol della Salernitana, è roba da dilettanti del calcio. Dopo, quando c’è da recuperare lo svantaggio, si inizia a giocare come si dovrebbe da parte del Crotone. Un comportamento non insito in una squadra normale. Quando, da parte del Crotone, si deve disputare un certo tipo di campionato non è giustificabile che deve faticare tanto per evitare almeno la sconfitta. Per il Crotone, senza offesa alla Salernitana, era una partita tra le più facili per vincere. Ripeto, senza gli attributi nel corso dell’incontro non si va da nessuna parte”. “Mi assumo tutte le responsabilità – ha continuato Stroppa – che metto in campo una squadra senza il dovuto carattere. Al momento non ho una risposta per quello che stanno facendo in campo i miei giocatori. Pur di fronte un avversario che ci concedeva tanto abbiamo sbagliato le giocate più facili. Siamo troppo remissivi nei duelli uomo su uomo, con facilità si evita il contatto maschio. La vittoria l’abbiamo sciupata per incapacità nostra nel concretizzare giocate limpidi per segnare. Quello che il Crotone ha fatto negli ultimi quindi minuti era in condizioni di farlo fin dall’inizio. I bravi giocatori presenti in formazione devono fare da traino nei confronti degli altri per quanto riguarda le giocate”. “Mi assumo la responsabilità di affermare che in seguito non si vedrà più un simile Crotone in campo – è quanto ha dichiarato mister Stroppa – il carattere deve albergare nella mente di coloro che saranno chiamati a fare la partita. In serie B dobbiamo disputare un campionato da protagonisti com’è giusto che sia. Il calciatore, oltre che seguire le direttive del tecnico, deve metterci anche la sua fantasia e il suo agonismo”. Mercoledì prossimo si va a Lecce contro una neo promossa, a tal proposito mister Stroppa ha dichiarato: “Sarà una partita difficile perché il Lecce da neo promossa sta affrontando un campionato con carattere. Se anche questa squadra l’affrontiamo con la stessa mentalità evidenziata dai miei nella gran parte dell’incontro ultimo, meglio non presentarci in campo. Ma posso garantire che la squadra fin da mercoledì reagirà per come deve”.
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