
Il Movimento Forense di Crotone del suo Presidente
Salvatore Rocca, auspica che il nuovo consiglio regionale possa
approvare in tempi brevi la proposta di legge regionale in materia di
“prevenzione e contrasto dei fenomeni del bullismo e cyberbullismo”,
redatta dal già Segretario dell’organismo CORECOM, Frank Mario
Santacroce, ed approvata da tutto il comitato.
Il
testo presentato ha la funzione importante di colmare un vero e proprio
vuoto legislativo rispetto a problemi di nuova e crescente
evidenziazione sociale, ancora spesso non sufficientemente conosciuti
dagli stessi operatori della formazione, dell’educazione e
dell’istruzione.
La
proposta, prendendo le mosse dall’intenso lavoro seminariale e
convegnistico svolto dal CORECOM insieme al Movimento Forense, segue a
una fortunata campagna di sensibilizzazione che ha raccolto l’unanime
consenso dei professionisti, degli insegnanti e degli istituti
coinvolti.
Si
tratta di un passaggio di grande significato, che punta alla
conoscenza, alle competenze, alla prevenzione. E, in linea con lo
spirito che anima tutte le iniziative culturali del Movimento, alla
tutela dei diritti. La bozza di legge è composta da 11 articoli
individua anche la composizione di un tavolo tecnico permanente e lo
stanziamento di fondi per la realizzazione di progetti sull’educazione
al web nelle scuole calabresi. Sicuri, conclude il presidente del MF che
il nuovo consiglio regionale saprà dare pronta e immediata esecuzione e
approvazione alla legge.
L’Avv.
Salvatore Rocca Presidente del Movimento Forense di Crotone saluta con
soddisfazione l’approvazione della proposta di legge regionale in
materia di “prevenzione e contrasto dei fenomeni del bullismo e
cyberbullismo”, redatta dal Segretario dell’organismo CORECOM,
l’avvocato Frank Mario Santacroce.
Il
testo presentato ha la funzione importante di colmare un vero e proprio
vuoto legislativo rispetto a problemi di nuova e crescente
evidenziazione sociale, ancora spesso non sufficientemente conosciuti
dagli stessi operatori della formazione, dell’educazione e
dell’istruzione.
La
proposta, prendendo le mosse dall’intenso lavoro seminariale e
convegnistico svolto dal CORECOM insieme al Movimento Forense, segue a
una fortunata campagna di sensibilizzazione che ha raccolto l’unanime
consenso dei professionisti, degli insegnanti e degli istituti
coinvolti.
Si
tratta di un passaggio di grande significato, che punta alla
conoscenza, alle competenze, alla prevenzione. E, in linea con lo
spirito che anima tutte le iniziative culturali del Movimento, alla
tutela dei diritti. La bozza di legge è composta da 11 articoli
individua anche la composizione di un tavolo tecnico permanente e lo
stanziamento di fondi per la realizzazione di progetti sull’educazione
al web nelle scuole calabresi. Sicuri, conclude il presidente del MF che
il consiglio regionale saprà dare pronta e immediata esecuzione e
approvazione alla legge.




