Roma. Al posto del doppio filo di perle indossato dalle madamine torinesi, Licia Mattioli sfoggia gioielli in oro e brillanti, dal taglio moderno e deciso. Del resto, li produce. “We have to win”, scandisce l’imprenditrice piemontese, con natali partenopei e radici umbro-apule, mentre sorseggia un c
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Capire le “donne di conforto” senza miti: memoria contesa e tribalismo antigiapponese
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