Milano. Si sentirebbe “più confortato” se la sua città potesse disporre di dati ufficiali più attendibili sull’epidemia. Perché il numero dei nuovi contagiati che esce dai bollettini della sera, in decine di migliaia, è frutto soprattutto di tamponi negli ospedali e si scontra con le stime dei virol
continua a leggere su “IL FOGLIO” >>
Capire le “donne di conforto” senza miti: memoria contesa e tribalismo antigiapponese
Capire le “donne di conforto” senza miti: bordelli di guerra, memoria contesa e tribalismo antigiapponese Quando si parla di donne...




