Roma. Il coronavirus ha stravolto le vite, sconvolto le abitudini, cambiato il modo di pensare e modificato i comportamenti di tutti. Ma anche durante la pandemia, la più grande crisi sanitaria ed economica del dopoguerra, ci sono dei punti che restano fermi: le fake news, e cioè la disinformazione,
continua a leggere su “IL FOGLIO” >>
Capire le “donne di conforto” senza miti: memoria contesa e tribalismo antigiapponese
Capire le “donne di conforto” senza miti: bordelli di guerra, memoria contesa e tribalismo antigiapponese Quando si parla di donne...




