
Una mattinata all’insegna dei colori, della musica e della gioia ha animato la Festa dell’Accoglienza e dell’Autunno organizzata dalla scuola dell’infanzia dell’Istituto Comprensivo “Papanice Alfieri”.
L’iniziativa, svoltasi lunedì 28 ottobre presso i plessi Albani, Codignola e Papanice ha rappresentato un momento di festa e condivisione per accogliere i nuovi iscritti nella calda cornice autunnale, rafforzando il senso di appartenenza che contraddistingue la comunità scolastica.
La giornata è stata impreziosita da un intervento musicale a cura dei docenti di strumento musicale: Luca Campana al pianoforte, Giuseppe Scavelli alla chitarra, l Rosa Franco al flauto traverso e Stefania Giorgio al violino. In formazione di quartetto, hanno eseguito due brani tratti da Le quattro stagioni di Antonio Vivaldi: “L’Autunno” e “La Pioggia” (dall’Inverno), offrendo ai piccoli un’esperienza sonora suggestiva e coinvolgente.
La festa si è conclusa con un canto sulla pace e con un gesto simbolico di accoglienza: i bambini di quattro e cinque anni hanno donato un piccolo regalo ai compagni di tre anni, segno di amicizia e di unione.
Durante la mattinata, i bambini hanno partecipato ad attività creative e pratiche: hanno degustato frutta di stagione, realizzato lavori artistici con materiali naturali, raccolto elementi autunnali nei giardini della scuola, memorizzato filastrocche a tema e svolto giochi di gruppo per imparare la collaborazione e l’osservazione dei cambiamenti ambientali.
È stato un percorso educativo e motivante, che ha permesso di vivere l’autunno come un’esperienza sensoriale, emotiva e relazionale completa.
La Dirigente Scolastica, Concetta Masi, insieme alla DSGA, Paola Cortese e alle docenti delle classi quinte della scuola primaria con le rispettive classi, ha preso parte con entusiasmo alla giornata, sottolineando l’importanza di questi momenti per la crescita dei più piccoli:
“È stata una mattinata piena di colori ed entusiasmo. L’obiettivo della nostra comunità educante è accompagnare ogni bambino nella sua crescita, con attenzione, cura e partecipazione.”





